SEGRETERIE REGIONALI CAMPANE

  
 

                                     Spett. le Assessore regionale Trasporti

                                     Sen. Sergio Ventrella

 

                                     Spett.le CAREMAR S.p.A.

                                     p.c.: Ministero dei Trasporti

 

                                    p.c. Prefetto di Napoli

 

                                    p.c.: Commissione di garanzia per il

                                    diritto allo sciopero

 

 

       prot. n. 1195 

Oggetto: Richiesta di convocazione per dichiarazione stato di agitazione lavoratori marittimi ed amministrativi Caremar con attivazione procedura di raffreddamento e conciliazione

 

Proclamasi lo stato di agitazione di tutto il personale marittimo ed amministrativo della Caremar S.p.A, per i seguenti motivi:

 

Il giorno 30/09 scade il termine previsto per la conclusione del processo di privatizzazione della Caremar S.p.A, senza che a tutt’oggi nessuno degli obblighi previsti da parte della Regione Campania sia stato ottemperato, in particolare:

1)   

     1) non è stato operato lo scorporo del ramo d’azienda laziale;

    

     2)non è stata bandita la gara per assegnazione al privato del 49% delle quote azionarie Caremar.

 

In questo contesto di incertezza, è a rischio la possibilità per Caremar di continuare ad espletare i servizi a partire dal 01/10, essendo i finanziamenti degli stessi vincolati per legge all’espletamento della procedura di privatizzazione.

 

Inoltre al momento nessun incontro è mai stato convocato dalla Regione Campania per garantire sia il puntuale rispetto dei termini di legge, né le dovute garanzie contrattuali, salariali e di mantenimento del posto di lavoro dei marittimi sia a tempo indeterminato che precari, né degli amministrativi.

E’ grave che ad un mese dalla scadenza della data prevista per la privatizzazione non ci siano garanzie per la continuità dell’azienda, dei servizi, dell’occupazione, anche a garanzia degli interessi di mobilità

territoriale dei pendolari, dei turisti e delle merci nel golfo di Napoli e  Gaeta.

 

Chiediamo, pertanto, l’apertura immediata di un tavolo istituzionale di confronto che dia le garanzie al lavoro e agli utenti, garantendo un percorso condiviso che tuteli la qualità del trasporto marittimo.

La presente vale quale attivazione delle procedure di raffreddamento e conciliazione prevista dalle norme vigenti.

 

      FILT CGIL                      FIT  CISL                       UILTRASPORTI

 

    MARIO SALSANO               RAFFAELE FORMISANO                        CIRO D'ALESIO

   

   Napoli 30-08-2010