Comunicati Sindacali

 SEGRETERIE REGIONALI LIGURIA

LETTERA AI LAVORATORI MARITTIMI ILVA

       Apprendiamo dal sito Torre da Mare una lettera a firma UILTRASPORTI  segreteria di Taranto – Raguseo ,  nella quale vengono circostanziate alcune situazioni particolarmente spiacevoli e strumentali per  cui si rende necessario un nostro contributo alla chiarezza.

         Al termine dell'incontro del 20 luglio a Roma  effettivamente si dava mandato agli scriventi  di formulare un documento che veniva condiviso e circolarizzato unitariamente, e sempre unitariamente si era concordato di organizzare e predisporre le assemblee sulle navi della flotta.

         Rammento a tutti che la flotta conta su 275 lavoratori marittimi oggi suddivisi in TP e CRL; rammento a tutti che a Genova si è proceduto a fare un incontro sull'unica nave passata presso gli stabilimenti Ilva, e che da tale incontro non è scaturita la richiesta di indire azioni di lotta; rammento inoltre che nessuno ha pensato di svolgere/indire assemblee unitarie, invitando a partecipare  i colleghi delle altre sigle,  per determinare scelte condivise su un argomento tanto importante quanto delicato.

         Rammento in ultimo a tutti che  pressare il management dell' Ilva era lo scopo trainante delle scelte fatte, scopo che veniva prontamente premiato con   la convocazione  per l'incontro successivamente svolto a Genova.

         Da quest'ultimo si  ricevevano importanti aperture dalla azienda che oltre a fornire un dettaglio aggiornato sul dato occupazionale ultimo ci ha comunicato informazioni che hanno chiarito definitivamente le necessità reali della flotta.

         Ci sono state date garanzie sull'aumento dei marittimi imbarcati sia sugli spintori che di comandata sulle chiatte, aprendo anche al contributo “casa” eventualmente elargibile ai dipendenti provenienti da fuori regione.

         Ci è stato comunicato in ultimo il via ai colloqui propedeutici all'inserimento nello stabilimento di Taranto dei marittimi che ne faranno richiesta.

         Visto quanto sopra ci appare chiara e comune la volontà di continuare un percorso concertativo che deve vincolarci continuamente e costantemente mantenendo sempre alto il livello di attenzione, ma perseverando nel nostro unico obiettivo che resta il massimo impegno a trovare le vie più percorribili per salvaguardare i lavoratori nei loro interessi .

         Il nostro impegno continuerà certamente con l'intento di giungere a conclusione del percorso iniziato, con la costante dell'informazione corretta e della presenza fattiva che fino ad oggi ci ha accompagnati,

        Siamo certi che sia giusto ed importante per  tutti mettere da parte gli interessi partigiani per il bene comune,altresì certi che il ritorno a tavoli unitari possa giovare solo se tutti siamo disposti a remare nella stessa direzione evitando atteggiamenti protagonistici che sono propedeutici solo a pochi attimi da attori principali.

         Segreteria FIT CISL Marittimi Genova 

         Enrico Neri        Mauro Scognamillo       Vincenzo Pagnotta