|
webmaster Bartolo Russo |
Torre
d'aMare
|
stampa Camillo Scalat |
|
COMUNICATI
Comunicato Stampa
Ugl/dichiarazioni Grimaldi, non condivisibili
La dichiarazione avanzata a mezzo stampa dal Patron della Grimaldi sulla privatizzazione di Tirrenia è chiara ed inequivocabile, d’altronde bisogna dargli atto che non ha mai nascosto la sua particolare visione su Tirrenia.
D’altronde è comprensibile che, un’ operatore di tal calibro da anni impegnato a misurarsi sul mercato del cabotaggio internazionale dove le regole sono purtroppo lasciate alla mercé dell’ultra libero mercato economico (vera distorsione)dove tutto è consentito, (almeno per quanto concerne l’occupazione) possa valutare l’opportunità che esistono realtà che devono sottostare e quindi garantire e rispondere, ad obblighi precisi posti oltre che per rispetto e buon senso civile, ad enunciazioni di diritti fondamentali e costituzionali quali quelli legati all’esercizio di Tirrenia e Regionali Marittime “servizi minimi essenziali di continuità Territoriale”.
Sia chiaro, ovviamente, le colpe a ns. avviso sono da ricercare maggiormente tra coloro che in qualche modo interessati, sul piano politico e sociale, contribuiscono a mantenere tale “effettiva distorsione” e certamente meno a chi ne usufruisce.
Per cui, se è altresì comprensibile che il Presidente utilizzi tutte le opportunità per ostacolare un “ parziale concorrente” anche se ciò può creare un grave pericolo sul piano della qualità e quantità occupazionale già di per se labile, è quanto meno doveroso che a fronte di tale preoccupazione la scrivente non può sottacere e ritenere giusto un simile ragionamento.
L’UGL per ovvie ragioni di difesa del lavoro, contrariamente auspica, che i potenziali acquirenti di Tirrenia e Regionali Marittime non si lascino intimorire ma rafforzino la volontà di partecipare con rinnovato interesse alla gara di acquisizione in fase avanzata.
Roma li 09/10/10
La Segreteria Nazionale Pasquale Mennella
|
