AI DELEGATI SINDACALI DI BORDO E MARITTIMI TIRRENIA – DIVISIONE ADRIATICA
Dopo la discesa in campo, attraverso il suo comunicato del 2 settembre u.s., della Filt Cgil Marche che ha sino ad oggi prepotentemente incalzato il Governo con il suo aggressivo silenzio, possiamo affrontare con maggior tranquillità l’incontro di lunedì prossimo 6 settembre.
La Filt Cgil Marche infatti, che ha rivendicato con orgoglio come sia stata provvidenziale e risolutiva la “grande ed encomiabile posizione responsabile dei lavoratori che non hanno aderito nella quasi totalità ad azioni di sciopero selvaggio”, posizione che ha costretto il Governo a convocare immediatamente i sindacati, lascia minacciosamente intendere, nel suo breve commento, che se non ci saranno risposte positive alle tre assolutamente originali e del tutto inedite richieste da lei elencate nel già richiamato suo comunicato, potrebbe addirittura spingersi a proclamare il NON SCIOPERO AD OLTRANZA DI TUTTA LA CATEGORIA, naturalmente e neanche a dirlo, anche in caso di condanna a morte dei marittimi, nel più assoluto rispetto delle leggi e delle regole, il che terrorizzerebbe l’intero Governo costringendolo ad accettare ogni nostra richiesta.
Alla Filt Cgil Marche diciamo, mutuando una celeberrima frase di un nostro amatissimo concittadino : Ma mi faccia il piacere !!
Napoli, 4 settembre 2010 La Segreteria Regionale Campania