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Comunicati Sindacali

 

COMUNICATO STAMPA

dichiarazioni del Segretario Generale Giuseppe Caronia 

 

Mentre il Commissario straordinario, Giancarlo D’Andrea continua senza sosta ad andar su e giù per il Paese per  incontrare direttamente i lavoratori  di Tirrenia e Siremar, evitando accuratamente ogni contatto anche fortuito con i suoi rappresentanti, lo sciagurato ed inaccettabile progetto ordito dal Governo Berlusconi ai danni del Paese e dei lavoratori di queste due aziende, che prevede il famigerato “spezzatino”  così come bene è stato illustrato dal viceministro all’economia, Vegas alle competenti Commissioni di Camera e Senato, comincia a concretizzarsi.

 

Ecco pronto quindi, il Commissario straordinario il quale con solerzia esemplare ha prontamente inviato i “libri in tribunale” per ottenere la dichiarazione dello stato di insolvenza o magari del fallimento.

 

Dall’altro canto si pretende che i lavoratori, imboniti dalle rassicurazioni dello stesso commissario che dichiara loro che il provvedimento è servito invece per metterli   al riparo, se ne stiano calmi  e buoni e che aspettino  che l’incombente  tragedia li travolga.

 

Si richiama e si invoca minacciosamente il rispetto delle leggi che regolamentano il diritto di sciopero, avendo però puntigliosamente curato anche la tempistica della “farsa” della privatizzazione con annesso scontato e forzato risultato,  in maniera tale da far  “capitare” il suo  previsto epilogo  proprio nel mese “proibito” di agosto.

 

Ma non ci possono essere regole che impegnano una parte sola e cioè quella più debole dei lavoratori e che lasciano invece libero il Governo di ignorare i sistematici ed innumerevoli appelli del sindacato al confronto e al dialogo e di decidere  ciò che vuole sulla loro testa e contro i lavoratori.

 

Forse qualcuno ha fatto i conti senza l’oste. Il mese di agosto, per quanto ci riguarda, non può rappresentare in alcun modo un ostacolo al diritto di tutela del loro lavoro, delle loro famiglie e della loro stessa esistenza.

 

 

Roma, 9 agosto 2010

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