Tirrenia: il 15 marzo presentazione offerte, nuovo sciopero il 28 febbraio
Roma, 20 feb. - (Adnkronos) - Rimane sempre alta la tensione sul fronte della privatizzazione di Tirrenia. Mentre procede il conto alla rovescia per la presentazione delle offerte d'acquisto, la cui deadline e' stata fissata dal commissario straordinario della compagnia, Giancarlo D'Andrea, per il 15 marzo prossimo, i sindacati sono, infatti, sul piede di guerra e hanno proclamato un nuovo sciopero per il 28 febbraio prossimo. Quel giorno si fermeranno per 24 ore sia i lavoratori marittimi che amministrativi del gruppo. Intanto, si avvicina la scadenza del 15 marzo. Si tratta di un passaggio cruciale che aprira' il rush finale dell'iter di vendita della compagnia di navigazione pubblica. Nei giorni scorsi, il ministero dello Sviluppo economico ha ribadito che il closing dell'operazione e' previsto entro il prossimo mese di aprile. Fra poco piu' di tre settimane si scopriranno cosi' le carte su quelli che sono i soggetti, che hanno manifestato interesse per l'acquisizione e che sono stati ammessi alla data room, ad andare fino in fondo. Il 3 febbraio scorso, D'Andrea ha comunicato di aver inviato a 13 soggetti le lettere di invito a presentare l'offerta per Tirrenia. All'appuntamento del 15 marzo sono stati, dunque, chiamati Atlantica, Costantino Tomasos Trasporti Marittimi S.r.l., Forship S.p.A., Frittelli Maritime Group S.p.A., Grandi Navi Veloci S.p.A., Gruppo XTL, Laviosa Minerals S.p.A., Mediterranea Holding di Navigazione S.p.A., Moby S.p.A., Shipping Investments S.r.l., Stradeblu S.r.l., Strategic Value Partners e Zao Soyuzneftegas Invest. Con Tirrenia, procede anche la vendita della societa' regionale siciliana Siremar. A presentare l'offerta sono stati invitati cinque gruppi. Si tratta di Caronte & Tourist S.p.A., Mediterranea Holding di Navigazione S.p.A., Riccardo Sanges & C. S.r.l., Traghetti delle Isole S.p.A. e Ustica Lines S.p.A. Ma in questi ultimi giorni, stanno circolando con sempre maggiore insistenza 'rumors' su possibili rinunce da parte di alcuni soggetti in corsa per Siremar. 'Defezioni', tra le quali spiccherebbe, sempre secondo queste voci, quella di Ustica Lines, che restringerebbero a tre soggetti la rosa dei potenziali acquirenti e che sembrerebbero, cosi', rafforzare la candidatura di Mediterranea Holding. (Mcc/Opr/Adnkronos) 20-FEB-11 13:33 NNNN