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LAVORO USURANTE PENSIONE ANTICIPATA

Il Consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva il decreto legislativo con gli sconti su età e contributi

Lavori usuranti, pensione anticipata Domande entro il 30 settembre per chi raggiunge i requisiti quest`anno.

Dopo 20 anni di discussioni, passi avanti, ripensamenti, veti incrociati, il Consiglio dei ministri di ieri ha approvato il decreto legislativo sugli sconti i requisiti di età e contributi per la pensione, una compensazione per i lavoratori che hanno svolto «attività usuranti». In ogni caso sono sempre richiesti almeno 35 anni di contributi . A regime, dal 2013, sull`età per il pensionamento -e sulla quota tra anzianità anagrafica e contributi ci sarà uno sconto di tre anni rispetto ai requisiti "normali" per l`assegno di anzianità. Resta fermo che per ottenere l`assegno occorrerà attendera la finestra (secondo la disciplina vigente al momento di maturazione dei requisiti; si parte dal 2008) e che l`età sarà adeguata all`aumentare dell`aspettativa di vita.

Le domande di quanti hanno maturato o raggiungono i requisiti entro il 31 dicembre vanno presentate entro il 30 settembre.

A regime, le istanze andranno inviate entro ili `marzo dell`anno in cui sono raggiunti i requisiti.

Il decreto (si veda «11 Sole 24 Ore» di ieri) fa proprie le risultanze dei confronti svolti in questi anni: basti pensare che tra le attività riconosciute meritevoli di un`agevolazione nei requisiti pensionistici figurano quelle elencate nel decreto «Salvi» del 19 maggio 1999 (lavoro in spazi angusti, cave, casseformi eccetera). Inoltre, sulla definizione di lavoro notturno si è fatto tesoro - a tre annidi distanza - del "lascito" della scorsa legislatura, quando si era proposto di scendere, per individuare i turnisti da agevolare, sotto la soglia delle 8o notti l`anno. Il lavoro notturno è considerato usurante se organizzato in turni (almeno sei ore comprensive della fascia tra la mezzanotte e le cinque del mat- tino) per almeno 64 notti l`anno (con una graduazione degli sconti su età e contributi) per quanti raggiungono i requisiti dal 1° gennaio 2009. Inoltre, è usurante il lavoro svolto in modo ordinario in periodo notturno (almeno tre ore). Completano l`elenco i dipendenti addetti alle linee di catena, i conducenti addetti a mezzi per il trasporto di persone (almeno nove posti) e ilavoratori individuati, come detto sopra, dal decreto «Salvi». Il lavoro usurante deve essere svolto per almeno sette anni (compreso quello di maturazione dei requisiti) negli ultimi dieci; e dal 2018 per almeno la metà della vita lavorativa.

L`approvazione del provvedimento ha registrato la soddisfazione di tutte le parti politiche.

«Il processo di riforma del sistema previdenziale si è completato con il riconoscimento ai lavoratori che hanno svolto attività usuranti adeguati benefici che riducono l`età per la pensione. Si è trattato -hariconosciuto il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi - di un esercizio non semplice perché il confine di questi lavori può essere opinabile ma conforta la decisionepresa il largo consenso riscontrato nelle commissioni parlamentari» .

«La normativa - gli fa eco Giuliano Cazzola, relatore del provvedimento alla commissione Lavoro della Camera era attesa da almeno vent`anni.

Il Governo ha rispettato l`impegno preso con la delega e ha riconosciuto priorità ai diritti dei lavoratori».

«Si compie un atto di giustizia sociale dopo annidi dibattito - ha dichiarato al Sole 24 Ore l`ex ministro Cesare Damiano (Pd) -. Si riconosce il diritto di andare in pensione prima degli altri a chi sul lavoro è esposto a rischi particolari».

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www.ilsoie24ore.com

Il testo del decreto legislativo La mappa dei requisiti Età pensionabile e quota (contributi + età) Requisiti o- Requisiti normali Ridotti 2008 2009 :2009 61 dal 1/1 e1 30/6) 61 (dal 1/7a131/12) 61 60 60 (- 60 59 59 59 58 os i 58 (57 annidi età 57 +35 anni di contributi 57 +35 anni di contributi 57 + 36 di contributi) 2010 2031-2012 dal 2013 61 61 61 61) 60 00 59 59 59 (57 anni di età ° (57 anni di età 5 (58 anni di età 57 + 37 di contributi) 57 + 37 di contributi) 57 + 36 di contributi) Età pensionabile e quota a seconda del numero di notti in un anno Numero di notti da 64 a 71 Numero di notti da 72 a 77 quota 94 quota 94 60 59 59 59 58 58 ,-* , * ._ 58 58 *,. ,.., . s 57 57 ...

2009 2010 2011 l Fonte: elaborazione de So1e240re 2012 2013 2009 2010 2011 2012 2013 Ritiro anticipato per le mansioni notturne Definite le regole per le pensioni dei lavori usuranti Vialiberadefinitivo in Consiglio dei ministri al decreto legislativo che riconosce il diritto al pensionamento anticipato peri lavoratori impegnati in attività usuranti. Fermo il requisito dei 35 anni di contributi, dal 2013 sull`età per il pensionamento e sulla quota tra anzianità anagrafica e contributi ci sarà uno sconto di tre anni rispetto ai requisiti "normali" per l`assegno di anzianità. Potrà lasciare il lavoro a 58 anni (e a quota 94, se si considera il mix tra anzianità anagrafica e contributi versati) chi ha effettuato turni di notte (per 78 notti) e chi ha lavorato in gallerie, cave e miniere, in cassoni ad aria compressa, in spazi sottomarini, sulle «linee catena».

Il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ha salutato il varo del provvedimento parlando di un atto con cui  

«Si riconosce il diritto a chi fatica nel lavoro ed è esposto a rischi particolari sul luogo di lavoro ad andare in pensione prima degli altri»

AGEVOLAZIONI PER ATTIVITÀ USURANTI

Secondo il D.L. 11 agosto 1993, n. 374 i lavori usuranti sono quelli per cui è richiesto un impegno psico-fisico particolarmente intenso e continuativo, condizionato da fattori che non possono essere prevenuti da misure idonee. Per queste mansioni è previsto un anticipo del limite di età pensionabile di due mesi per ogni anno di occupazione, fino a un massimo di cinque anni, e una riduzione del limite di anzianità contributiva di un anno ogni dieci di occupazione in queste attività, fino a un massimo di quattro anni.  

Norme successive, non ancora pienamente specificate nè quindi attuate, hanno decretato una ridefinizione dell'elenco delle attività.Le ultime disposizioni in materia sono dettate dalla L. 247/2007 che prevede, tra l' altro, disposizioni in materia di benefici pensionistici in favore di lavoratori dipendenti che hanno svolto attività lavorative usuranti. In particolare l' art. 1, c. 3, della citata legge prevede che "il Governo è delegato ad adottare, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi, al fine di concedere ai lavoratori dipendenti che maturano i requisiti per l'accesso al pensionamento a decorrere dal 1° gennaio 2008 impegnati in particolari lavori o attività la possibilità di conseguire, su domanda, il diritto al pensionamento anticipato con requisiti inferiori a quelli previsti per la generalità dei lavoratori dipendenti" , secondo i principi e i criteri direttivi previsti dalla medesima norma.

I  benefici pensionistici previsti dalla L._247/2007 potranno essere riconosciuti qualora vengano emanati i decreti legislativi di attuazione. Si precisa, al riguardo, che la delega prevista dalla legge sopra citata è scaduta e che è attualmente all' esame del Senato un disegno di legge per il rinnovo della medesima.
Al momento non si può stabilire quindi quale sia la documentazione con relativi elementi di prova necessaria per attestare l'esistenza dei requisiti richiesti per il riconoscimento del beneficio.Per completezza d' informazione si aggiunge che i benefici pensionistici per lavori usuranti riconosciuti ai sensi dell'art. 78, cc. 8,11,12 e 13 della L.388 del 23 dicembre 2000 sono ormai non più applicabili per scadenza dei termini di legge.

REQUISITO SOGGETTIVO

Il beneficio è riconosciuto alle seguenti categorie di lavoratori:

  • lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti di cui all'art. 2 del decreto 19 maggio 1999 del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con i Ministri del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, della sanità e per la funzione pubblica (Decreto Salvi);

  • lavoratori dipendenti notturni come definiti dal Decreto Legislativo 8 aprile 2003, n. 66, che possano far valere una permanenza minima nel periodo notturno;

  • lavoratori addetti alla cosiddetta «linea catena» che - all'interno di un processo produttivo in serie, contraddistinto da un ritmo collegato a lavorazioni o a misurazione di tempi di produzione con mansioni organizzate in sequenze di postazioni - svolgano attività caratterizzate dalla ripetizione costante dello stesso ciclo lavorativo su parti staccate di un prodotto finale, che si spostano a flusso continuo o a scatti con cadenze brevi determinate dall'organizzazione del lavoro o dalla tecnologia, con esclusione degli addetti a lavorazioni collaterali a linee di produzione, alla manutenzione, al rifornimento materiali e al controllo di qualità;

  • conducenti di veicoli pesanti adibiti a servizi pubblici di trasporto di persone.

REQUISITO OGGETTIVO

Il beneficio pensionistico è riconosciuto ai lavoratori che, in possesso dei requisiti soggettivi richiesti, abbiano svolto:

  • nel periodo transitorio (ancora in fase di conferma), una delle attività usuranti per un periodo minimo di sette anni negli ultimi dieci anni di attività lavorativa;

  • a regime, una delle attività usuranti per un periodo pari almeno alla metà della vita lavorativa.

BENEFICI

La disciplina delle decorrenze del pensionamento di anzianità dei soggetti in questione è dettata dalle disposizioni di cui all' art. 1, c. 6, ll. c) e d), della legge 23 agosto 2004, n. 243.

Chi entrerà nella lista definitiva degli addetti ad attività usuranti potrà usufruire di un sconto massimo di tre anni sull'età minima per la pensione di anzianità, anche se non si potrà scendere sotto i 57 anni, da combinare con almeno 35 anni di contributi.La concessione del bonus è subordinata inoltre alla permanenza effettiva nelle attività considerate usuranti di almeno sette anni negli ultimi dieci, nel periodo transitorio 2008-2017, ovvero per almeno metà della vita lavorativa dal 2018 in poi. Queste sono le condizioni di base fissate dalla L. 247/2007, che dovranno essere confermate dalle norme di attuazione.

MANSIONI USURANTI

Tabelle delle attività usuranti

Legge 247 del 24 dicembre 2007

  • Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti di cui all'articolo 2 del decreto 19 maggio 1999 del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con i Ministri del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, della sanità e per la funzione pubblica (Decreto Salvi).

  • Lavoratori dipendenti notturni come definiti dal Decreto Legislativo 8 aprile 2003, n. 66,  che possano far valere una permanenza minima nel periodo notturno.

  • Lavoratori addetti alla cosiddetta «linea catena» che, all'interno di un processo produttivo in serie, contraddistinto da un ritmo collegato a lavorazioni o a misurazione di tempi di produzione con mansioni organizzate in sequenze di postazioni, svolgano attività caratterizzate dalla ripetizione costante dello stesso ciclo lavorativo su parti staccate di un prodotto finale, che si spostano a flusso continuo o a scatti con cadenze brevi determinate dall'organizzazione del lavoro o dalla tecnologia, con esclusione degli addetti a lavorazioni collaterali a linee di produzione, alla manutenzione, al rifornimento materiali e al controllo di qualità.

  • Conducenti di veicoli pesanti adibiti a servizi pubblici di trasporto di persone.

Decreto Ministeriale del 19 maggio 1999
Lavori che sono caratterizzati dalla maggiore gravosità dell'usura

  • Lavori in galleria, cava o miniera; mansioni svolte in sotterraneo con carattere di prevalenza o continuità.

  • Lavori nelle cave; mansioni svolte dagli addetti alle cave di materiale di pietra e ornamentali.

  • Lavori nelle gallerie; mansioni svolte dagli addetti al fronte di avanzamento con carattere di prevalenza e continuità.

  • Lavori in cassoni ad aria compressa.

  • Lavori svolti dai palombari.

  • Lavori ad alte temperature; mansioni che espongono ad alte temperature, quando non sia possibile adottare misure di prevenzione quali, ad esempio, quelle degli addetti alle fonderie di seconda fusione, non comandata a distanza, dei refrattaristi, degli addetti ad operazioni di colata manuale.

  • Lavoratori del vetro cavo; mansioni dei soffiatori nell'industria del vetro cavo eseguito a mano e a soffio.

  • Lavori espletati in spazi ristretti; con carattere di prevalenza e continuità ed in particolare nelle attività di costruzione, riparazione e manutenzione navale; mansioni svolte continuativamente all'interno di spazi ristretti, quali intercapedini, pozzetti, doppi fondi, di bordo o di grandi blocchi strutture.

  • Lavori di asportazione dell' amianto; mansioni svolte con carattere di prevalenza e continuità.

Decreto Legislativo n. 374 dell'11 agosto 1993

  • Lavoro notturno continuativo.

  • Lavori alle linee di montaggio con ritmi vincolati.

  • Lavori in galleria, cava o miniera.

  • Lavori espletati direttamente dal lavoratore in spazi ristretti: all' interno di condotti, di cunicoli di servizio, di pozzi, di fognature, di serbatoi, di caldaie.

  • Lavori in altezza: su scale aeree, con funi a tecchia o parete, su ponti a sbalzo, su ponti a castello installati su natanti, su ponti mobili a sospensione. A questi lavori sono assimilati quelli svolti dal gruista, dall' addetto alla costruzione di camini e dal copritetto.

  • Lavori in cassoni ad aria compressa.

  • Lavori svolti dai palombari.

  • Lavori in celle frigorifere o all' interno di ambienti con temperatura uguale o inferiore a 5 gradi centigradi.

  • Lavori ad alte temperature: addetti ai forni e fonditori nell' industria metallurgica e soffiatori nella lavorazione del vetro cavo.

  • Autisti di mezzi rotabili di superficie.

  • Marittimi imbarcati a bordo.

  • Personale addetto ai reparti di pronto soccorso, rianimazione,chirurgia d' urgenza.

  • Trattoristi.

  • Addetti alle serre e fungaie.

  • Lavori di asportazione dell' amianto da impianti industriali, da carrozze ferroviarie e da edifici industriali e civili.

 


Stampa questa pagina  14-04-2011

 

                                          

 

 

 

   

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