Seguito
dell'indagine
conoscitiva sul
trasporto marittimo
e sulla continuità
territoriale:
audizione del
Commissario
straordinario di
Tirrenia Navigazione
S.p.A. in a.s.
Riprende l'indagine
conoscitiva sospesa
nella seduta del 21
giugno scorso.
Il presidente
GRILLO,
dopo aver rivolto un
indirizzo di saluto
agli auditi,
introduce le
tematiche oggetto
dell'audizione
odierna,
riepilogando,
altresì le finalità
dell'indagine
conoscitiva in
titolo.
Il dottor D'ANDREA,
premesso che la sua
esposizione avrà ad
oggetto
esclusivamente le
materie che
attengono
all'amministrazione
straordinaria,
precisa che
nell'informazione
resa dagli organi di
stampa e talvolta
anche da esponenti
di autorità
pubbliche locali,
sono state
rappresentate
circostanze
pienamente non
sempre
corrispondenti alla
realtà. Tirrenia ha
sempre operato nel
pieno rispetto della
convenzione,
prorogata ex lege,
in attesa della
conclusione della
procedura di
privatizzazione e
nessuna
contestazione in
proposito è stata
mai mossa
all'Amministrazione
straordinaria. In
nessun caso,
pertanto, può
sollevarsi il tema
della pretesa
violazione delle
garanzie della
continuità
territoriale.
Per quanto riguarda
le tratte fuori
convenzione, i
prezzi praticati non
sono sostanzialmente
aumentati, ma le
generali condizioni
di mercato ed in
particolare il
prezzo del
carburante non hanno
consentito di
praticare prezzi che
non corrispondano a
quelli di mercato,
sotto forma di
agevolazioni,
sconti, prezzi
calmierati.
Afferma di non poter
riferire in merito
all'esercizio delle
attività delle
imprese private
concorrenti, non
competendogli alcuna
valutazione in
merito, e segnala
che l'indagine
aperta dall'Autorità
garante della
concorrenza e del
mercato in merito
all'aumento delle
tariffe sulle rotte
fuori convenzione
non coinvolge
Tirrenia, in quanto
dai dati forniti da
quest'ultima non
sono evidentemente
emersi elementi che
giustificassero
un'istruttoria nei
suoi confronti.
Circa le modalità di
svolgimento della
procedura di
cessione del
compendio aziendale
di Tirrenia,
l'Amministrazione
straordinaria ha
seguito le regole
previste dalla legge
per l'assegnazione
al miglior offerente
nel rispetto dei
canoni di
trasparenza e parità
di trattamento.
All'esito di tale
procedura, si è
disposta
l'aggiudicazione in
favore dell'unica
offerta che ha
raggiunto un livello
di prezzo pari a
quello indicato dal
valutatore
indipendente
nominato dal
Ministero dello
sviluppo economico
una volta
individuato
l'interlocutore in
CIN - Compagnia
Italiana
Navigazione, sono
state avviate la
procedura sindacale
e la procedura
antitrust,
attualmente in
corso. Nel
frattempo, si sono
verificati gli
incrementi tariffari
decisi dagli
armatori privati.
Tirrenia si è
limitata a diminuire
la propria attività
promozionale al fine
di ammortizzare
l'aumento dei costi,
in particolare
quello del
carburante.
Quanto alla cessione
di Siremar,
nell'ambito della
relativa procedura
sono state
presentate due
offerte. Nel mese di
luglio si procederà
a proporre ai
competenti Ministeri
l'aggiudicazione di
tale compendio
aziendale.
Il senatore
MASSIDDA
(PdL) domanda
per quale motivo la
vendita di biglietti
da parte di Tirrenia
abbia avuto inizio,
quest'anno, con
grande ritardo.
Sollecita inoltre
chiarimenti sul
bilancio di Tirrenia
e sul perché
l'aumento del costo
del carburante abbia
influito sul costo
dei biglietti in
maniera diversa con
riferimento alle
diverse compagnie di
navigazione e alle
varie rotte. Chiede,
infine, un
approfondimento
sulle modalità con
le quali il regime
di continuità
territoriale sarà
garantito anche dopo
la privatizzazione.
Il dottor D'ANDREA
fornisce chiarimenti
sulle finalità e
sull'attività
dell'amministrazione
straordinaria. Per
quanto riguarda
l'apertura delle
prenotazioni,
segnala che la
tempistica è stata
influenzata dalla
necessità di dare
attuazione alle
normative europee
che hanno richiesto
di recente
l'esecuzione di
lavori di
manutenzione
straordinaria per
garantire la
sicurezza delle
flotte. Tirrenia ha
dunque dovuto
sospendere
periodicamente
alcune tratte per
effettuare la
revisione delle
navi. Ciò ha
determinato che
l'apertura delle
prenotazioni
relative ad alcune
tratte per la
Sardegna sia
avvenuta il 15
gennaio per i
biglietti fino a
maggio, e, dopo
circa un mese, per i
biglietti relativi
al resto dell'anno.
Sottolinea che
nessuna linea è
stata cancellata, ma
si è verificata una
semplice sospensione
per il tempo
strettamente
necessario ad
adeguarsi alle
direttive europee.
In merito
all'incremento del
costo del
carburante, osserva
che l'effetto dello
stesso sul costo del
biglietto può
variare a seconda
della struttura
aziendale. Per
quanto riguarda
Tirrenia, ribadisce
che l'incremento del
costo del carburante
ha determinato
esclusivamente una
riduzione delle
campagne
promozionali sulle
sole tratte fuori
convenzione. In
conclusione,
sottolinea che
l'acquirente del
compendio aziendale
avrà l'obbligo di
sottoscrivere una
convenzione che
garantisce la
continuità
territoriale.
Il senatore
SANNA
(PD),
ricordato che nel
programma di
cessione si è scelto
di vendere il
compendio aziendale,
separando gli
assett dai
debiti, chiede chi
dovrà accollarsi
questi ultimi.
Segnala che, sulla
base di
un'interpretazione
dell'articolo 14
dello Statuto della
Regione autonoma
della Sardegna, è
stato sostenuto che
quest'ultima
potrebbe vantare un
diritto a subentrare
nella titolarità del
compendio aziendale
Tirrenia e chiede se
la Regione Sardegna
abbia mai
rappresentato tale
prospettiva
all'Amministrazione
straordinaria.
Domanda se le somme
previste
convenzionalmente
siano sufficienti a
garantire la
continuità
territoriale e se ci
siano stati da parte
della Regione
Sardegna tentativi
di discutere i
contenuti delle
convenzioni di
esercizio. Sollecita
infine una
valutazione sugli
effetti di un
eventuale rifiuto di
CIN ad adempiere le
obbligazioni del
compratore.
Il senatore
CICOLANI
(PdL) chiede
un approfondimento
sulla determinazione
dei livelli
tariffari.
Il dottor D'ANDREA
afferma che ai
debiti di Tirrenia
si farà fronte con
la liquidazione dei
cespiti di
quest'ultima, quali
le risorse derivanti
dal compendio di
cabotaggio, gli
immobili, le navi in
disarmo e la Siremar.
Osserva che i
corrispettivi per la
continuità
territoriale
dovranno essere
valutati anche alla
luce del
miglioramento
dell'efficienza del
servizio. Sottolinea
che i contatti con
la Regione autonoma
della Sardegna hanno
avuto ad oggetto
aspetti quali il
tipo di servizio, la
periodicità dello
stesso e le tariffe.
In merito alla
possibilità che CIN
dichiari di non
voler adempiere alle
obbligazioni del
compratore, premesso
che al momento non
sussistono elementi
per accreditare un
tale scenario,
afferma che
l'Amministrazione
straordinaria
ricorrerebbe a tutti
gli strumenti
previsti
dall'ordinamento per
simili situazioni.
Il senatore
SANCIU
(PdL) ricorda
che, a causa del
cartello che si è
costituito alla fine
del 2010 e si è reso
visibile all'inizio
del 2011, le tariffe
dei collegamenti
marittimi da e per
la Sardegna sono
aumentate fino al
130 per cento. Ciò
sta determinando
enormi danni per la
Sardegna, e, in
particolare, per i
suoi imprenditori.
Ritiene
inaccettabile che
nella procedura di
privatizzazione non
si tenga conto, a
livello politico,
della fondamentale
esigenza di
garantire la
continuità
territoriale.
Il senatore
Marco FILIPPI
(PD) afferma
che il processo di
privatizzazione di
Tirrenia è nato
sotto i peggiori
auspici, a causa di
un'errata
interpretazione
della normativa
europea, che
chiedeva la
distinzione tra
servizi universali e
servizi di mercato e
non imponeva invece
la privatizzazione
tout court.
Tra qualche mese si
capirà che il costo
dell'operazione sarà
ancora una volta
scaricato sulla
collettività, con
esclusivo beneficio
degli armatori
privati e con la
creazione di un
monopolio. Preso
atto che l'indagine
antitrust non
riguarda Tirrenia,
afferma che
permangono comunque
dubbi sull'aumento
delle tariffe,
soprattutto per
quanto riguarda
l'asserito
collegamento con
l'aumento del costo
del carburante.
Il dottor D'ANDREA
chiarisce che la
questione delle
tariffe riguarda
esclusivamente
alcune linee ed il
solo periodo che va
dal 15 giugno al 15
settembre, mentre
durante tutto il
resto dell'anno si
applicano le tariffe
convenzionali.
Il presidente
GRILLO,
nel ringraziare gli
auditi ed i senatori
intervenuti,
comunica che il
documento presentato
sarà disponibile per
la pubblica
consultazione.
La Commissione
prende atto.
Il presidente
GRILLO
dichiara quindi
conclusa l'audizione
odierna, rinviando
ad altra seduta il
seguito
dell'indagine
conoscitiva