MARITTIMI
Il consiglio comunale
Convocato in seduta
straordinaria ed urgente in data 22\04\2011
Esprime
la più viva
preoccupazione ed il più forte allarme per il
reiterarsi delle azioni di pirateria nel Golfo
Arabico che nel giro di qualche mese, hanno colpito
tra l’altro due navi italiane, la m\n “Savina Caylyn”
e la m\n “Rosalia d’Amato”, coinvolgendo ben quattro
marittimi isolani : il com.te Giuseppe Lubrano
Lavadera e l’ufficiale Crescenzo Guardascione
imbarcati sulla prima nave e gli ufficiali Gennaro
Odoaldo e Vincenzo Ambrosino imbarcati sulla
“Rosalia d’Amato”;
Manifesta
ai marittimi
procidani e alle loro famiglie l’augurio più sincero
di un pronto ritorno a casa, nelle migliori
condizioni di salute;
Auspica
Che la comunità
internazionale e le sue organizzazioni, agiscano nel
modo più incisivo, per stroncare questa
intollerabile e vergognosa situazione che è
incompatibile con i più elementari criteri di
convivenza civile internazionale
Rivolge
Infine una viva
istanza al Presidente del Consiglio e ai Ministri
degli Affari Esteri e della Difesa, affinché,
partendo dalla considerazione che le navi
sequestrate, battenti bandiera nazionale,
costituiscono parte integrante del territorio
italiano, pongano in essere con ogni urgenza tutto
quanto è in loro potere per assicurare la
salvaguardia della vita umana sul mare tenuto conto
delle suesposte considerazioni e della gravità degli
eventi, adottare tutti i provvedimenti utili a
garantire, altresì, i diritti dei marittimi ed il
rischio relativo alla loro attività.
In ogni caso
adoperarsi affinché sia garantito il libero
esercizio della navigazione marittima che
costituisce, tra l’altro, la base dell’economia di
Procida ed è parte essenziale dello sviluppo
economico dell’Italia.
DELIBERA
Che il Comune di
Procida sia capofila tra i comuni aventi le stesse
problematiche dando mandato al Sindaco di adoperarsi
in conformità anche deliberando le dovute e
consentite forme di supporto alle famiglie
interessate.
Costituire una
commissione speciale sul tema costituita dal
Presidente del Consiglio o suo delegato, un
rappresentante del gruppo consiliare di maggioranza
e un rappresentante dei gruppi consiliari di
minoranza allargata alla presenza di esperti del
settore.
23-04-2011