MARITTIMI

GIUSEPPE BOTTIGLIERI OTTAVO VARO IN CINA

Oggi, nello stabilimento navale New Jiangsu Yangzijiang, Alessandra Bottiglieri, amministratore delegato della Giuseppe Bottiglieri Shipping Company Spa, ha varato, nelle vesti di madrina, la nave “Bottiglieri Giulio Borriello”, ottava portarinfuse della speciale classe Post Panamax da 93.500 tonnellate di portata. «L’unità navale - si legge in una nota - battezzata con il nome Giulio Borriello in onore del primogenito di Alessandra Bottiglieri e Raffaele Borriello, dry-cargo chartering manager della Giuseppe Bottiglieri Shipping Spa, conferma la scommessa sulla nuova generazione della famiglia dell’armatore Giuseppe Bottiglieri. La “Bottiglieri Giulio Borriello”, classificata dal Registro Italiano Navale, come le altre navi della flotta, può vantare i più alti standard tecnici per la sicurezza e la salvaguardia ambientale, sarà impiegata sulle grandi rotte internazionali per la movimentazione di carichi di minerali, carbone e grano e a gennaio entrerà al servizio di un primario noleggiatore". «I bambini sono il centro dell’universo – ha detto dall’Italia, Giuseppe Bottiglieri, presidente e ceo della Giuseppe Bottiglieri Shipping Company Spa, e nonno - rendono la vita frizzante: sono il futuro della nostra compagnia. Mia moglie Ghetty ed io siamo orgogliosi che la nave porti il nome del nostro primo nipote Giulio e che solcherà i mari del mondo insieme con la motonave Bottiglieri Sophie Green, varata il mese scorso in onore della cuginetta Sophie, primogenita di mia figlia Mariella e del marito Joe Green». «È un piacere per me essere la madrina di questa nave, prima di tutto perché porta il nome di mio figlio, Giulio, il “senior” della settima generazione della mia famiglia – ha dichiarato Alessandra Bottiglieri durante la cerimonia di inaugurazione - in secondo luogo perché è l’ottava nave Post-Panamax costruita in questo cantiere. E l’otto è un numero fortunato e magico in Cina, simbolo di prosperità e di benessere". «Il varo della “Bottiglieri Giulio Borriello” rappresenta l’ultimo passo di un progetto iniziato a gennaio 2007 e che sarà completato l’anno prossimo – ha sottolineato Raffaele Borriello, dry-cargo chartering manager della Giuseppe Bottiglieri Shipping Spa – La visione che sta dietro questo progetto è di costruire una nuova nave che possa soddisfare i bisogni dei noleggiatori in modo migliore rispetto ai modelli già esistenti sul mercato, permettendo di trasportare più tonnellate di carico, senza modificare la lunghezza della nave e lasciando il pescaggio sotto i quindici metri. Questo percorso consacra, inoltre, ancora una volta, i rapporti tra Cina e Italia, proprio ad un mese dall’annuncio del governo a Roma dell’inizio de “L’anno della cultura cinese in Italia” per celebrare i 40 anni di relazioni diplomatiche e promuovere la cooperazione tra i due paesi".

07-11-2010    http://shipiingonline.ilsecoloxix.it