CARO TRAGHETTI: Nasso (Filt),
causa principale sono le scelte
sbagliate su Tirrenia
Roma 18 maggio -
“E’ la pessima conduzione della
vicenda Tirrenia da parte del
Governo che ha definitivamente
distrutto il servizio pubblico
di collegamento con le isole, la
causa principale del caro
tariffe, oltre al costo del
petrolio”. Lo afferma il
segretario generale della Filt
Cgil, Franco Nasso,
sottolineando che “un buon
servizio di collegamento con la
Sardegna e con le isole non può
essere garantito con le
maldestre liberalizzazioni e
privatizzazioni messe in atto
dal Governo”. “Si tratta -
spiega il numero uno della Filt
- di un servizio pubblico
essenziale che per gran parte
dell’anno non è in grado di
sostenere i costi del
traghettamento, considerato il
livello di domanda e che tutto
si concentra nei periodi di
punta, nei quali gli operatori
inseguono gli utili”. Secondo
Nasso “ci vorrebbe un profondo
ripensamento sulle modalità con
le quali si continua a
liberalizzare senza regole in
tutto il settore dei trasporti e
non è certo un provvedimento
tampone da parte della Regione
Sardegna la soluzione di un
problema di questo tipo”.
“La
privatizzazione di Tirrenia e la
liberalizzazione dei
collegamenti senza regole -
prosegue il dirigente sindacale
- con il taglio drastico delle
risorse pubbliche produce un
effetto negativo sull’offerta e
sui costi a carico dei
cittadini. Esattamente l’opposto
di quanto promesso, in quanto
non c’è diminuzione delle
tariffe ne incremento
dell’offerta e la condizione dei
lavoratori peggiora dal punto di
vista dell’occupazione e del
reddito”. “Quanto sta accadendo
- sostiene infine Nasso -
conferma la denuncia e la
richiesta di un diverso
approccio al problema che il
sindacato ha sempre sostenuto e
che non ha trovato ascolto da
parte del Ministro, impegnato
insieme al Governo a tagliare il
costo dei servizi di utilità
sociale con gli effetti che sono
sotto gli occhi di tutti”
19-05-2011