TIRRENIA: FIT-CISL, A VUOTO INCONTRO A MINISTERO LAVORO (AGI) -
Roma, 15 nov. - Fit-Cisl, Filt-Cgil e Uiltrasporti convocati al Ministero del Lavoro per la procedura di cassa integrazione prevista per 722 marittimi di Tirrenia hanno ribadito la loro netta contrarieta' al provvedimento. Lo rende noto il segretario nazionale Marittimi della Fit-Cisl Beniamino Leone. "Il Ministero del Lavoro - scrive Leone - preso atto delle posizioni sindacali ha riconvocato le parti per il prossimo 23 novembre, ultimo giorno utile per un eventuale accordo congiunto". "La Fit-Cisl - aggiunge Leone - riconfermando lo sciopero gia' proclamato per lunedi' 22 novembre, sottolinea con forza la necessita' di un intervento del governo per scongiurare la cassa integrazione. Occorre invece procedere secondo gli accordi gia' stabiliti alla privatizzazione di Tirrenia, senza negative forzature ne' interventi sui livelli occupazionali, sul presidio del mercato e sui collegamenti".