Tirrenia, Filt Cgil: inaccettabile richiesta cigs.Confermato sciopero
Roma, 15 NOV (Il Velino) - "E' inaccettabile il ricorso alla cassa integrazione". Lo ha ribadito la Filt Cgil nel corso dell'incontro al Ministero del Lavoro per l'esame della procedura di cigs, avanzata dal Commissario straordinaria di Tirrenia. Secondo quanto ha spiegato la Federazione dei trasporti della Cgil "la richiesta di cigs non e' assolutamente necessaria e puo' essere evitata, lasciando in attivita' la linea Bari Durazzo, invece dell'ipotizzata cessione ad un'altra societa' a scafo nudo che riguarda la sola nave operativa senza equipaggio. Inoltre - ha sottolineato il sindacato di categoria - in attesa dell'unita' navale necessaria per la linea Genova - Olbia - Arbatax i lavoratori possono essere imbarcati su altre unita', riducendo in questo modo il ricorso alle ore di lavoro straordinario e svolgendo attivita' di manutenzione e sistemazione delle navi assolutamente necessarie". "E' confermato lo sciopero del 22 novembre - ha ribadito la Filt in sede ministeriale - a sostegno del ritiro della procedura che genera inoltre ulteriore confusione e puo' predeterminare esiti inaccettabili per il futuro dei lavoratori". Secondo la Filt infine "la privatizzazione di Tirrenia puo' avvenire soltanto entro un processo condiviso che assicuri il mantenimento dei collegamenti attuali, garantisca l'occupazione, i contratti di lavoro ed il Governo deve rispettare questi impegni assunti a tutela dell'insieme della Compagnia