
MARITTIMI
DOMENICA DEL MARE IL
PAPA PREGA PER I SEQUESTRATI
Pirateria: Papa a
colloquio con famigliari vittime pirati
(ANSA) - CITTA' DEL
VATICANO, 10 LUG - Un appello perche' ''i marittimi,
che purtroppo si trovano sequestrati per atti di
pirateria'', ''vengano trattati con rispetto e
umanita''' e' stato rivolto dal Papa durante
l'Angelus recitato da Castelgandolfo. Il Papa
inoltre prega ''per i loro familiari, affinche'
siano forti nella
fede e non perdano la speranza di riunirsi presto ai
loro cari''.''Cari fratelli e sorelle - ha detto il
Papa - oggi ricorre la cosiddetta 'Domenica del
Mare', cioe' la Giornata per l'apostolato
nell'ambiente marittimo. Rivolgo - ha aggiunto - un
particolare pensiero ai Cappellani e ai volontari
che si prodigano per la cura pastorale dei
marittimi, dei pescatori e delle loro famiglie.
Assicuro la mia preghiera - ha proseguito Benedetto
XVI - anche per i marittimi che purtroppo si trovano
sequestrati per atti di pirateria. Auspico - ha
concluso - che vengano trattati con rispetto e
umanita', e prego per i loro familiari, affinche'
siano forti nella fede e non perdano la speranza di
riunirsi presto ai loro cari''.Al termine
dell'Angelus e' previsto un incontro tra il Papa e
una delegazione internazionale di familiari delle
vittime dei pirati.Nel 2010 con 445 attacchi, 53
navi sequestrate e 1.181 marittimi catturati, la
pirateria ha raggiunto il suo massimo storico. A
tutt'oggi questo fenomeno non accenna a diminuire,
considerando che finora sono stati denunciati 214
nuovi episodi, con 26 navi e
522 marittimi ancora
ostaggio dei pirati (IMB Piracy Reporting Centre).
Tra gli ostaggi ci sono anche 11 italiani, catturati
in due raid, a febbraio tra India e Somalia e ad
aprile al largo dell'Oman.(ANSA)
11-07-2011
Stampa questa pagina