Oggi, davanti ai cancelli della Tirrenia Di Navigazione, a Napoli, si è svolta una manifestazione spontanea, pacifica dei lavoratori
Naviganti ed amministrativi, a seguito dei provvedimenti messi in atto dal commissario con la sospensione di alcuni collegamenti (le linee Genova-Olbia- Arbatax e Bari Durazzo) e la richiesta di cassa integrazione per 722 lavoratori. I lavoratori naviganti ed amministrativi hanno presidiato i cancelli dell’azienda e Rione Sirignano per ribadire con forza,
NO AL TAGLIO DI LINEE ED ALLA CASSA INTEGRAZIONE !!! NO ALLE DISMISSIONI DI TIRRENIA ;
per rivendicare un processo di privatizzazione condiviso e trasparente, che salvaguardi l’occupazione ed il salario.
L’azienda ha risposto chiamando le forze dell’ordine ! Analoghe manifestazioni si sono svolte con eguale intensità in altre città (Bari, Olbia, Genova, Porto Torres,Cvecchia, Palermo) e sulle navi Bithia, Janas,Nuraghes, Aurelia.
Le manifestazioni di oggi vogliono rappresentare l’inizio di un percorso di lotta che i lavoratori chiedono ai sindacati di Condurre unitariamente. Lunedì 22 novembre aderiremo compatti allo sciopero dichiarato dalle segreterie nazionali, a cui faranno seguito ulteriori manifestazioni In tutti i territori nazionali. A Napoli, alle ore 8,30 partirà da Rione Sirignano un corteo che si porterà a piazza Plebiscito, per un presidio dinanzi alla prefettura.