
MARITTIMI
MARITTIMI
OSTAGGI DEI PIRATI,LA RUSSA:«BLITZ MILITARE SOLO SE
RISCHIANO LA VITA»
"Siamo in grado di
fare un intervento armato, ma ciò avverrà solo in
caso di imminente pericolo vita delle persone
sequestrate". Lo ha detto - a proposito delle due
navi italiane ancora in mano dei pirati al largo
delle coste somale - il ministro della Difesa,
Ignazio La Russa, al termine della sua audizione
alla Camera. La situazione è monitorata da vicino da
una nave militare italiana, da cui sarebbe possibile
intervenire, ma questa viene considerata solo
l'ultima chance perché, ha detto La Russa, "non
vogliamo mettere a rischio la vita delle persone con
un'azione che ha sempre in se un 'quid' di
imponderabilità".
La petroliera Savina
Caylin e la motonave Rosalia D'Amato, con 11
marittimi italiani a bordo, sono da mesi sotto
sequestro da parte dei pirati e si trovano alla
fonda a nord di Mogadiscio. metropolis
13-07-2011
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