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CARONIA (UILT), PRECCUPAZIONE PER NUOVO PIANO INDUSTRIALE

Roma, 28 feb. (Adnkronos)- ''C'e' da augurarsi che i processi di privatizzazione che hanno interessato, con esiti diversi, l'Alitalia prima e Tirrenia adesso, non finiscano coll'influenzare negativamente le scelte del Governo sul gruppo Fs che e' pubblico e tale, a nostro avviso, deve rimanere''. E' quanto dichiara il segretario generale della Uiltrasporti, Giuseppe Caronia, che parla di nuove preoccupazioni in vista della presentazione del piano industriale delle Ferrovie. Il gruppo, sottolinea, ''con la sua capillare presenza sul territorio e con i suoi settantottomila lavoratori rappresenta una delle realta' industriali piu' significative del Paese''. ''Si preannunciano adesso- dice Caronia- altri spacchettamenti, ulteriori dismissioni e svendite e il tutto in assenza di chiare linee di indirizzo che il Governo deve essere in grado di predisporre e che perseguano la finalita' di coniugare i giusti obiettivi di economicita' ed efficienza del gruppo Fs con una offerta di servizi articolata e differenziata capace di rispondere alle diverse esigenze della collettivita' e quindi non solamente ad una parte di essa come nel caso dell'alta velocita'. Occorre quindi avviare un serio confronto col Governo per recuperare la 'mission' del Gruppo FS e riportarla all'interesse nazionale. Aspettiamo pertanto una pronta convocazione''. ''Non possiamo certo negare all'Ing. Mauro Moretti che i bilanci siano nettamente migliorati rispetto a quelli degli anni passati, ma cio' e' avvenuto prevalentemente- evidenzia Caronia- attraverso i sacrifici dei lavoratori e una non piu' sopportabile contrazione dell'occupazione, con l'abbandono delle attivita' in interi territori e con la rinuncia della 'mission' sociale dell'azienda che ha puntato solamente sull'alta velocita'. Naturalmente non siamo contrari a questa attivita' che riteniamo di grande interesse e utilita', ma per sostenerla non potranno piu' essere sacrificate, come e' sinora avvenuto, le altre attivita' ferroviarie quali quelle del trasporto pendolare o del servizio cargo che sono determinanti rispettivamente per la qualita' della vita di milioni di cittadini e per l'intera economia del Paese'' 

 

28-02-2011                          Stampa questa pagina 

 

                                          

 

 

 

   

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