"Nonostante la legge ci imponga
il divieto di sciopero– ha
spiegato il segretario locale
della Uil, Gennaro Gallo – una
delegazione è qui per dire no
alle scelte scellerate che
questo commissario vuole mettere
in atto. La rabbia dei
lavoratori è tanta e se la
situazione non cambierà
esploderà con tutta la sua
forza". La delegazione, poi, è
stata ricevuta dal comitato
portuale e il presidente
dell'Authority, Fabio Ciani ha
espresso solidarietà nei
confronti dei
lavoratori
e ha
affermato che invierà una
lettera al Ministro Matteoli e
al commissario D'Andrea "per
esprimere tutta la nostra
preoccupazione sulla
funzionalità dello scalo".
Preoccupazione, non solo per
l'esito della vertenza
sindacale, ma soprattutto per le
ricadute negative che le
decisioni del manager della
Tirrenia, avranno, ma già hanno,
su tutto l'indotto portuale. "La
situazione è seria – ha detto
Ciani – sono vicino a tutti
questi lavoratori che non certo
per colpa loro si trovano a
vivere questa drammatica
situazione. L'esito di tale
vicenda, però, non può non tener
conto delle ripercussioni che la
dismissione della Nuraghes e
dell'Aurelia, ha e avrà, sul
nostro scalo. Il Commissario
D'Andrea, durante una riunione,
ci aveva confermato che per i
lavoratori non ci sarebbero
stati problemi ma così non è,
purtroppo l'unica cosa che
possiamo fare è pressare e
manifestare tutte le nostre
paure e
sperare
che vengano ascoltate". A
parlare delle ripercussioni che
il commissariamento della
società sta producendo
all'interno del molo è stato il
presidente della CPC, Enrico
Luciani che oltre ad esprimere
la sua piena solidarietà circa
la vertenza dei lavoratori ha
dichiarato che "da tempo è
aperto un contenzioso tra la CPC
e la società Tirrenia che ci ha
comunicato che per tutto il
periodo dell' "interregno" non
pagherà gli emolumenti per il
servizio di facchinaggio svolto
dai miei uomini. Questo ci crea
non pochi problemi e soprattutto
non sappiamo come comportarci".
Infine è intervenuta la
segretaria della Filt CGIL,
Luciana Ceppolini che ha
sottolineato come "nonostante si
sapesse da tempo di questa
manifestazione oggi mancano due
interlocutori importanti come il
sindaco Gianni Moscherini e
l'assessore Regionale ai
trasporti Francesco
Lollobrigida, e con grande
rammarico registriamo la loro
assenza".