TIRRENIA: ONORATO "CI TIRIAMO FUORI, FLOTTA SARDA NON CI VA" (AGI) -
Cagliari, 25 mag. - "Dall'affare Tirrenia ci tiriamo fuori. La flotta sarda proprio non ci va giu'. E' inaccettabile per noi che abbiamo investito 380 milioni, che volevamo salvare 1.500 posti di lavoro ed evitare ai sardi di restare isolati quest'inverno". Lo dichiara l'armatore di Moby, Vincenzo Onorato, in un'intervista al quotidiano "La Nuova Sardegna", in cui annuncia l'intenzione di ritirare l'offerta per l'acquisto della Tirrenia, presentata assieme a Snav e Gnv. "La Regione ha messo su un mostro che quest'estate, alla Sardegna, costera' meno 25 per cento nelle presenze e un ricorso all'Unione europea, perche' noi armatori non possiamo certo accettare ancora la farza degli aiuti pubblici". "Se siamo fuori dai gangheri, e' colpa della Regione", prosegue Onorato, accusandola di essere "sleale e ingrata". "Se non cambiera' qualcosa, noi diciamo che la festa e' finita". Nei giorni scorsi sono partite anche on line le prenotazioni per i biglietti sulla motonave "Scintu" noleggiata dalla controllata Saremar per conto della Regione Sardegna per assicurare a prezzi calmierati i collegamenti fra Golfo Aranci e Civitavecchia dal 15 giugno al 15 settembre. La Giunta ha annunciato che sara' operativa anche la nave "Dimonios" sulla tratta Porto Torres-Vado Ligure
25-05-2011