Tutto inizia ad aprile con le associazioni dei consumatori prima, le regioni Liguria e Sardegna poi, che denunciano all’Antitrust presunti comportamenti scorretti delle compagnie di navigazione, che avrebbero adottato politiche di prezzo simili, annullando così la concorrenza, a discapito dei prezzi (si parla di quelli di alta stagione evidentemente) schizzati verso l’alto.
La Regione Sardegna reagisce anche proponendosi come concorrente low cost sul trasporto con il continente, programmando due tratte (a proposito che fine ha fatto la Porto Torres - Vado Ligure scomparsa dal sito della Saremar?); viene lanciata con grande successo la Civitavecchia-Golfo Aranci (a dire il vero con qualche difficoltà tecnica), e quelli della CIN, in trattativa per rilevare Tirrenia, denunciano minori prenotazioni per le loro navi.
Sì forse, ma già qualche giorno fa, l’Autorità Portuale di Olbia ha dichiarato che nei primi 4 mesi il nord dell’isola ha registrato 100.000 passeggeri in meno nei soli primi 4 mesi dell’anno, ( -27,6% solo ad Olbia). Anche questo colpa della Saremar o del caro biglietti