MARITTIMI
Casa di riposo per
marittimi "G. Bettolo" - Camogli
A Camogli è presente
una realtà del tutto unica nel panorama delle
strutture INPS: la Casa di Riposo per la Gente di
Mare “G. Bettolo”.L’edificio, inaugurato nel 1931,
sorge in Liguria a Camogli, la “Città dei Mille
Bianchi Velieri” ed occupa una splendida posizione
affacciata sul mare, perfettamente incastonata nel
Parco naturale del Promontorio di Portofino. Dalla
Casa e dalla terrazza si può godere di uno dei più
incantevoli e suggestivi panorami della riviera
ligure di levante.La Casa di Riposo è dotata di ampi
ambienti comuni, sia interni con un ampio salone,
che esterni con uno splendido parco di 5000 mq, la
struttura è strettamente interconnessa con la Città
di Camogli: esistono forti legami tra la Casa,
l’amministrazione comunale, le istituzioni, le
associazioni e gli abitanti della Città di Camogli.La
Casa di Riposo è a disposizione della “gente di
mare” di tutta Italia, sono infatti ammessi i
marittimi pensionati della Cassa Nazionale
Previdenza Marinara, purché in possesso dei
requisiti previsti dal Regolamento, che possono
presentare domanda tramite i moduli scaricabili dal
sito. In quasi ottanta anni di vita, la Casa ha
ospitato oltre cinquecento ex-marittimi.Gli Organi
Centrali dell’INPS hanno promosso in questi anni un
articolato progetto di ristrutturazione della Casa.
Questo progetto ha come obiettivo il miglioramento
del comfort delle camere e dei servizi e
l’ottimizzazione della sicurezza di tutto il
complesso. Particolarmente degno di menzione è il
nuovo impianto di climatizzazione ecosostenibile
che, sfruttando l’energia geotermica, assicura caldo
e freddo all’intera struttura senza emissioni
nell’atmosfera. Accanto a questa funzione primaria,
questa struttura potrà in futuro proporsi,
valorizzando la bellezza della sua posizione
naturale, anche come centro di congressi e convegni,
favorendo in questo modo l’integrazione della Casa e
dei suoi Ospiti con una realtà diversa dalla loro
quotidianità, e superando quella natura di “ambiente
chiuso” che sempre contraddistingue le case di
riposo.Il direttore regionale Fabrizio Ottavi www.inps.it
12-02-2011
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