MARITTIMO NAPOLETANO
MUORE IN INDIA COSTIERA IN LUTTO
SANT'AGNELLO - La penisola sorrentina paga ancora un pesante tributo
alla vocazione per la marineria. Questa volta tra Sant’Agnello e
Piano di Sorrento si piange la morte di un giovanissimo. Vincenzo
Arma, appena 20 anni, è deceduto mentre si trovava a bordo di una
nave adibita a trasporto merci che incrociava nell’Oceano Indiano.
La tragedia si è verificata ieri.Al momento non sono ancora chiare
le cause che hanno portato alla morte del giovane che era imbarcato
con la qualifica di terzo ufficiale di coperta. Comunque, in base
alle voci che si rincorrono in penisola sorrentina, sembra che il
ragazzo sia rimasto vittima di un incidente mentre era al lavoro.In
casa Arma, quando è arrivata la notizia della disgrazia, c’erano i
genitori del marinaio, Michele e Pia. Il papà lavora come cameriere
in un albergo di Sorrento, mentre la madre è impiegata in un
istituto scolastico della zona. Con loro il figlio minore, Marco. I
due fratelli maggiori di Vincenzo, Maria Anna ed Antonino, si
trovano rispettivamente in Australia e negli Usai per lavoro. Nelle
prossime ore è atteso il loro rientro in costiera per confortare i
genitori. Della notizia è stato informato anche il sindaco di Piano
di Sorrento, Giovanni Ruggiero, che è amico di famiglia degli
Arma.«Purtroppo, come abbiamo potuto constatare in questi giorni –
sottolinea – il mare ci dà ed il mare ci toglie. Dopo la positiva
conclusione della vicenda dei marittimi sequestrati in Nigeria,
siamo costretti a fare i conti con questa tragedia. Sono disgrazie
che lasciano il segno, soprattutto quando coinvolgono dei giovani,
come è il caso di Vincenzo Arma, un ragazzo splendido».«Ho già
espresso la mia vicinanza e quella della città che amministro ai
genitori di Vincenzo Arma – aggiunge Ruggiero – poi al rientro della
salma, che non credo avverrà in tempi brevi, valuteremo se
proclamare il lutto cittadino in occasione dei funerali».Sul profilo
Facebook del giovane, intanto, i messaggi di cordoglio degli amici.
Alfiero, un suo collega, ricorda che insieme hanno ottenuto la
qualifica di ufficiale di marina, mentre Nello gli chiede di
continuare a vegliare sulle persone care. Ma il post più toccante è
quello del fratello minore, Marco, che gli scrive della vittoria del
Napoli sul Palermo: «Fratellone, abbiamo vinto 3 a 0».di
Massimiliano D’Esposito IL MATTINO