TERMOLI. Dopo un periodo di stop alla navigazione nell’ottobre scorso per interventi tecnici, un’altra disavventura è capitata alla motonave Isola di Capraia, il traghetto della Tirrenia, la compagnia in balìa delle onde societarie da ormai diversi mesi, che collega il porto di Termoli alle Isole Tremiti.
Il grosso natante, capace di trasportare diverse centinaia di passeggeri, merci e autoveicoli, ha perso una delle due eliche di manovra che supportano il grosso propulsore centrale, un idrogetto.
Il guasto è accaduto ieri sera e stamani, prima di far prendere di nuovo il largo all’Isola di Capraia, una delegazione della Guardia costiera ha controllato che tutto fosse in ordine per dirigersi alla volta delle Diomedee.
In ogni caso, l’obiettivo della Capitaneria di Porto, come della Tirrenia e del comandante del traghetto, è quello di recuperare il pezzo che si trova nelle acque del porto di Termoli.
Per
questo, oggi il capitano di fregata
Raffaele Esposito ha emanato una
specifica ordinanza (la 48 de 2010)
che ha imposto sino al 5 dicembre,
dalle 14, e sempre negli orari
diurni, di navigare a 50 metri dal
mezzo che sta ispezionando i fondali
dello scalo nautico e comunque di
procedere alla minima velocità.
Una precauzione essenziale per
garantire il livello di sicurezza
agli operatori e ai diportisti e
marinai in transito nello specchio
d’acqua termolese.
L’Isola di Capraia, comunque, dovrà al più presto ripristinare le condizioni di perfetta navigazione, o riuscendo a ripescare l’elica e rimontarla, oppure acquistandone una nuova