NOSTRA INCHIESTA. ECCO TUTTI GLI INTERVENTI E COMUNICATI DA FINE MARZO A DICEMBRE DI TUTTE LE SIGLE SINDACALI SULLE PROBLEMATICHE TIRRENIA
1° PARTE
Partiamo dal 31 Marzo
“DICHIARAZIONE DI SCIOPERO DELLA CGIL-CISL-UILTRASPORTI PER IL GIORNO 5 MAGGIO 2010”
"Causa mancanza di informazioni sul processo di privatizzazione. L’ultimo incontro con il Ministro risale a Novembre del 2009, i sindacati chiedono “la salvaguardia dei diritti acquisiti” – “garanzia dei servizi”
IL COMUNICATO UFFICIALE http://www.torremare.net/comunicati/CGILCISLUIL.htm
Allo sciopero aderisce anche l’UGL
http://www.torremare.net/comunicati/ugl.pdf
La FEDERMAR CISAL intanto aveva dichiarato già sciopero per il 12 Aprile
http://www.torremare.net/comunicati/federmar3.pdf
PRIMI COLPI DI SCENA
Convocazione della FEDERMAR CISAL e revoca dello sciopero per giorno 12-04-2010
http://www.torremare.net/comunicati/federmar5.pdf
Il 20 aprile nuovo comunicato della FEDERMAR dove augura che le altre organizzazioni sindacali convocate il 22 aprile abbiano conferma e assicurazioni come la FEDERMAR ha ricevuto dal governo
http://www.torremare.net/comunicati/federmar7.pdf
Il 20 aprile comunicato di Caronia della UILT in cui nei punti salienti indicava:
"Non si potranno accettare trattamenti diversi da quelli già adottati in precedenti privatizzazioni quali ad esempio Alitalia ed Atitech ed è altrettanto evidente che se le risposte che attendiamo ormai da fin troppo tempo non dovessero arrivare, la data del 5 maggio segnerà solamente l’inizio di una ancora più intensa fase di scioperi che potrebbe compromettere molto seriamente la prossima stagione estiva"
http://www.torremare.net/comunicati/caronia9.pdf
Il 22 aprile si svolge l’incontro tra le organizzazioni sindacali e il Ministero.
Ecco alcune dichiarazioni:
"L’incontro che con buona volontà può definirsi “interlocutorio”, ha comunque prodotto l’impegno di una prossima riunione alla presenza del Ministro Matteoli che si terrà entro il corrente mese di Aprile. Resta confermato lo sciopero del 5 maggio."
L’USCLAC-UNCDiM sindacato dei Comandanti e Direttori in sua lettera al Ministero dei Trasporti chiede che vengano inserite alcune clausole sociali nel bando di privatizzazione.
http://www.torremare.net/comunicati/usclac5.pdf
Il 23 aprile c’è un comunicato stampa del Presidente dell’USCLAC-UNCDiM Com Nobili.
Ecco alcuni punti: L’incontro a natura meramente interlocutorio è da ritenersi preparatorio a quello che si terrà entro il corrente mese. In subordine, avendone avuto possibilità, sono state rappresentate quelle che per la scrivente Organizzazione Sindacale sono i minimi traguardi da garantire ai Lavoratori rappresentati per la loro tutela occupazionale e reddituale.
http://www.torremare.net/comunicati/usclac7.pdf
23 aprile comunicato unitario CGIL CISL UILTRASPORTI.
"La riunione si è rivelata deludente in quanto, a causa dell’assenza del Ministro Matteoli, si è trasformata in
un incontro dal carattere informativo e tecnico e quindi, svuotata delle caratteristiche negoziali. Le OO.SS. hanno quindi richiesto un ulteriore incontro entro la fine del mese in modo che possa esserci il Ministro Matteoli".
http://www.torremare.net/comunicati/cgilcisluil2.pdf
Il 29 aprile il Segretario Generale della UILT Caronia incomincia ad avere dubbi sui metodi che si stava attuando per privatizzare il gruppo Tirrenia ed affermava in un comunicato.
"Domani alle ore 12 le Federazioni dei Trasporti di CGIL, CISL, UIL ed UGL incontreranno il Ministro Matteoli in relazione alla prevista privatizzazione del Gruppo Tirrenia.
Non c’è dato però ancora sapere, se domani oltre a Fintecna, Tirrenia, Ministero dell’Economia e Ministero del Lavoro ci saranno anche i rappresentanti delle Società Regionali Caremar, Toremar, Saremar e Siremar.
La presenza delle Regioni Lazio, Campania, Toscana, Sardegna e della stessa Sicilia che pur inspiegabilmente ha rifiutato di acquisire gratuitamente la Società Siremar che collega le sue 14 isole minori, salvo poi partecipare alla gara per l’acquisizione, questa volta a titolo oneroso, della stessa Siremer e di Tirrenia, è assolutamente necessaria".
http://www.torremare.net/comunicati/caronia11.pdf
Intanto giorno 30 Aprile c’è un impegno da parte del Governo e le organizzazioni sindacali dove si assicurava il mantenimento di tutti i livelli occupazionali e il rispetto dei piani contrattuali.
http://www.torremare.net/comunicati/limpegno.pdf
Il 18 maggio c’è un altro comunicato unitario della CGIL CISL UILTRASPORTI dove purtroppo si incomincia a parlare di esuberi.
"Si è svolto oggi 18 Maggio il previsto incontro presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra il Ministro Mattioli e le OO.SS. Confederali sulla questione della privatizzazione Tirrenia.
Nel merito dell’incontro il problema che si è evidenziato in maniera ancora più chiara è quello della esistenza, prima ancora dell’avvio del processo di privatizzazione, di un esubero di 250 unità tra marittimi ed amministrativi.
Esuberi dovuti alla erogazione di una sovvenzione insufficiente a compensare il costo del lavoro.
Per evitare quanto sopra, è necessario, per l’espletamento dei servizi dovuti, il ricorso a risorse aggiuntive, a carico dello Stato, quantificabili intorno ai 12,5 milioni di Euro."
http://www.torremare.net/comunicati/cgilcisluil3.pdf
Il 19 maggio comunicato della FEDERMAR dove esprime dubbi sugli esuberi dichiarati in una fase di privatizzazione
http://www.torremare.net/comunicati/federmar9.pdf
Dichiarazione di sciopero di tutte le sigle sindacali per 8 giugno
Intanto i dubbi su come viene avviata la privatizzazione per Caronia della UILT sono sempre poco chiari e lo dice in un comunicato del 31 Maggio.
"Anche se nessuno sembra più curarsene il processo di privatizzazione della Tirrenia va inesorabilmente avanti e nel giro
di poche settimane la Società che conoscevamo non sarà più la stessa o ancora peggio potrebbe sparire del tutto.
Il prossimo 28 giugno infatti, chi vorrà proseguire nella gara per l’acquisizione di Tirrenia e Siremar, presenterà una offerta vincolante.
Sorte diversa invece per le altre tre Società Regionali, Caremar, Saremar e Toremar che sono già state trasferite gratuitamente alle rispettive Regioni, le quali hanno preannunciato per la privatizzazione di queste Società, modalità tra loro diverse. Da segnalare la posizione della Regione Campania che “privatizzerà” mantenendo pubblica la sua Società Regionale in quanto ne deterrà il 51% del pacchetto azionario.
Niente quindi di quanto richiesto dal Sindacato è stato accolto circa una omogeneità di trattamento dei Lavoratori del Gruppo che, come è facile intuire, avranno invece condizioni di lavoro diverse che dipenderanno dalle diverse soluzioni che verranno adottate.
Ma nonostante tutti questi inquietanti intrecci una densa cortina fumogena avvolgere il tutto e nessuno fa chiarezza
http://www.torremare.net/comunicati/caronia13.pdf
Intanto lo sciopero del 8 giugno sembra sempre piu’ probabile.
Tutte le sigle sindacali aderiscono allo sciopero e a Torre del Greco giorno 8 giugno viene indetta una manifestazione.
Il 14 giugno il Segretario Generale della UILT Caronia sempre più convinto che la gara indetta è sbagliata chiede in un comunicato gare separate sia per Tirrenia e Siremar.
"E’ indispensabile pertanto che il Governo, oltre a rifare il bando con gare separate, integri opportunamente la prevista sovvenzione in quanto l’attuale stanziamento è insufficiente e prenda coscienza che se ciò non dovesse avvenire le conseguenze finirebbero fatalmente con lo scaricarsi sulle spalle dei lavoratori che non potrebbero assolutamente sopportarle o ancora meno accettarle".
http://www.torremare.net/comunicati/caronia16.pdf
Il 15 giugno la FEDERMAR CISAL in un comunicato avverte il sentore di un tentativo da parte di Confitarma a far fallire la gara, tale da costringere il Governo ad indire una nuova gara
http://www.torremare.net/comunicati/federmar11.pdf
Il 16 giugno le segreterie regionali CGIL CISL UIL campane chiedono un incontro urgente per il mancato impiego del personale in t.p.
http://www.torremare.net/comunicati/Richiesta_incontro_Tirrenia[1].pdf
Nello stesso giorno comunicati dell’UGL e Orsa Marittimi per personale in t.p.
http://www.torremare.net/comunicati/ugl1.pdf
http://www.torremare.net/comunicati/orsa1.pdf
Il 17 giugno la UGL in un comunicato fa capire che ormai la gara sembra fallita e chiede che venga riparametrata
http://www.torremare.net/comunicati/ugl2.pdf
Anche l’USCLAC-UNCDiM capisce che ormai la gara è fallita e ci sia il rischio di fare gare per singole linee “spezzatino”
http://www.torremare.net/comunicati/usclac13.pdf
Intanto la FEDERMAR decide di disertare l’incontro con il Ministro per il giorno 23 giugno e dichiara 48 ore di sciopero per il giorno 6 e 7 luglio
http://www.torremare.net/comunicati/federmar12.pdf
Il 23 giugno Caronia della UILT definisce l’incontro con il Ministro del tutto negativo e in un comunicato spiega tutti i motivi
http://www.torremare.net/comunicati/caronia20.pdf
Anche la FILT CGIL non si ritiene soddisfatta dell’incontro con il Ministro e in un comunicato esprime tutte le sue perplesita sia per i metodi di privatizzazione che per le garanzia occupazionali
http://www.torremare.net/comunicati/cgilnazionale.pdf
Il 25 giugno ci sono le dichiarazioni del Comandante S. Pico della FEDERMAR CISAL in un comunicato.
"Il Sottosegretario alle Infrastrutture ed ai Trasporti, On. Giuseppe Maria Reina, dovrebbe dimettersi dal suo incarico governativo dopo l’odierna sceneggiata del mancato incontro al Ministero tra la Regione Sicilia e le organizzazioni sindacali dei lavoratori in merito ai problemi di carattere sociale connessi alla privatizzazione della Tirrenia e della Siremar.
http://www.torremare.net/comunicati/federmar14.pdf
Nello stesso giorno il Segretario Generale della UILT Caronia in un comunicato dice:
Abbiamo ricevuto unitamente a Filt/Cgil, Fit/Cisl, Ugl Trasporti ed al Presidente della Regione Sicilia On.le Raffaele Lombardo, nella qualità di socio pubblico della Mediterranea Holding di Navigazione S.p.A., una convocazione da parte del Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, On.le Giuseppe Maria Reina, per le ore 12.30 di domani 25 giugno, avente per oggetto la Privatizzazione del Gruppo Tirrenia
http://www.torremare.net/comunicati/caronia21.pdf
Poche ore dopo arrivava un altro comunicato del Segretario Generale della UILT Caronia in cui dichiarava che era saltato l’incontro
http://www.torremare.net/comunicati/caronia22.pdf
"Il 26 giugno l’USCLAC-UNCDiM in un comunicato spiega in dettaglio come si è svolto l’incontro il 23 giugno presso il Ministero
http://www.torremare.net/comunicati/usclac14.pdf
Il 30 giugno Caronia della UILT in un comunicato smentisce Lauro, uno dei soci della Mediterranea Holding, che ci sono accordi con i sindacati in merito agli esuberi
http://www.torremare.net/comunicati/caronia26.pdf
Il 1 luglio anche la FEDERMAR CISAL dichiara in un comunicato che non ci sono stati accordi per esuberi in Tirrenia
http://www.torremare.net/comunicati/federmar16.pdf
Il 2 luglio c’è una richiesta unitaria della CGIL CISL UILTRASPORTI alla presidenza del Consiglio “G.Letta” inerenti alle problematiche Tirrenia
http://www.torremare.net/comunicati/cgilcisluil5.pdf
Il 4 luglio Caronia della UILT in un comunicato avvisa:
"Almeno sino a quando non ho appreso, da qualche autorevole indiscrezione, che il decreto in questione conterebbe anche la decisione di sciogliere i consigli di amministrazione di Tirrenia e di Siremar e di sostituire gli amministratori delegati delle due società con un amministratore unico di sicura fede Fintecna".
http://www.torremare.net/comunicati/caronia27.pdf
Il 9 luglio il Comandante Nobili dell’USCLAC-UNCDiM in un comunicato dichiara:
"Ad oggi l’unica offerta vincolante presentata al 28 giugno 2010 è stata di Mediterranea Holding.
Il Governatore della Sicilia Raffaele Lombardo, in rappresentanza dell’azionista pubblico e di maggioranza, dichiara di un loro intendimento per il rilancio delle Società di Navigazione con il mantenimento dei livelli occupazionali e reddituali oltre che la stabilizzazione dei precari.
Se questa è la politica economica della Mediterranea Holding attendiamo con ansia il giorno della verifica del Piano Industriale e, così, potere concludere questo travagliato momento della vita di Tirrenia e Siremar per riportare tranquillità tra i Lavoratori dipendenti, gli utenti e gli operatori commerciali dell’indotto"
http://www.torremare.net/comunicati/usclac15.pdf
Il 10 luglio Caronia della UILT in un comunicato esprime tutte le sue preoccupazioni.
"Sono trascorsi 12 giorni dalla presentazione dell’unica offerta vincolante per l’acquisizione di Tirrenia e Siremar da parte di Mediterranea Holding ed ancora Fintecna continua ostinatamente a mantenere un incomprensibilmente e sospetto silenzio sull’accettazione o meno dell’offerta.
Altro silenzio ancora più sospetto è quello sul nominativo dell’amministratore unico o degli amministratori
unici, dalla lettura del testo del decreto non si riesce a capirlo, decreto approvato dal consiglio dei ministri il
30 giugno u.s. “nel preminente interesse pubblico connesso alla necessità di assicurare la continuità del servizio pubblico di cabotaggio marittimo”, che ha di fatto decapitato il management di Tirrenia, causando il caos totale in azienda con un prevedibile effetto opposto a quello che il decreto dichiara di volere
conseguire.
http://www.torremare.net/comunicati/caronia32.pdf
Il 13 luglio ci sono due comunicati sia della FEDERMAR che della UILT.
FEDERMAR denuncia il modo di come il Governo e Fintecna stanno gestendo la privatizzazione.
“Si assiste ad un indecoroso balletto di cifre alimentato,
a seconda dei personali punti di vista, dai vari soggetti
impegnati nell’operazione in relazione ai supposti esuberi di
personale che verrebbero a crearsi nell’adozione di un
fantomatico piano industriale, di cui non si sa assolutamente
nulla, mentre con la loro latitanza Governo e Fintecna stanno
dimostrando il più completo disinteresse verso i lavoratori,
giustamente preoccupati da questa totale mancanza di
indicazioni e di certezze per il loro futuro”.
http://www.torremare.net/comunicati/federmar18.pdf
Quello della UILT dove il Segretario Generale della UILT Caronia risponde al Vice Ministro dell’economia Giuseppe Vegas.
" Il piano B come egli lo definisce non potrà mai essere quello di mettere a gara le singole rotte in quanto ciò distruggerebbe tutte le aziende dell’ex Gruppo Tirrenia e soprattutto causerebbe una vera “carneficina sociale”.
http://www.torremare.net/comunicati/caronia33.pdf
Il 14 luglio il nuovo Amministratore Unico G. D’Andrea prende il posto in Tirrenia e rivolge un saluto a tutto il personale
http://www.torremare.net/comunicati/saluto.pdf
Il 17 luglio nuova richiesta di incontro urgente presso la Tirrenia della FEDERMAR per problematiche inerenti al personale in t.p.
http://www.torremare.net/comunicati/federmar20.pdf
Il 20 luglio l’AUTI associazione ufficiali Tirrenia, informa che ha intrapreso un azione legale contro la Tirrenia per il riconoscimento del grado ad alcuni ufficiali considerati funzionanti storici
http://www.torremare.net/comunicati/auti.pdf
Il 22 luglio un comunicato unitario della CGIL CISL UILTRASPORTI dove si evince che giorno 26 luglio si dovrebbe conoscere l’esito della gara di privatizzazione.
"Il Governo ha condotto con grande approssimazione, fin dall’inizio, tutta la vicenda, che oggi si avvia ad una conclusione che offre molti punti di incertezza e di grandi preoccupazioni per il futuro
della compagnia e per tutti i lavoratori interessati.
Il Ministro ha dato assicurazioni e garanzie per il futuro del lavoro che ad oggi non hanno trovato alcuna conferma, anzi, le poche cose che si conoscono, solo attraverso le audizioni al Senato,
aumentano le preoccupazioni più volte espresse".
http://www.torremare.net/comunicati/cgilcisluil8.pdf
Il 22 luglio la FEDERMAR per un intervento della Commissione di Garanzia è costretta a sospendere lo sciopero programmato per il giorno 27 luglio
http://www.torremare.net/comunicati/federmar22.pdf
Ma il giorno 27 luglio un nuovo comunicato di Caronia della UILT fa capire che purtroppo ancora non si è concluso niente.
"Fintecna che ieri avrebbe dovuto esprimersi sull’accettazione o meno dell’offerta di Mediterranea Holding, di fronte ad un rilancio in exstremis di quest’ultima, prende ancora tempo ed il sospetto che si voglia arrivare a settembre per spuntare le armi dei lavoratori si fa sempre più forte".
http://www.torremare.net/comunicati/caronia38.pdf
Il giorno 28 luglio arriva la notizia da Fintecna in cui informa i sindacati mediante una nota di agenzia che la gara è stata vinta dalla Mediterranea Holding
"Ci aspettiamo adesso una immediata convocazione di Mediterranea Holding e del Governo il quale si dovrà far garante degli impegni che auspichiamo verranno formalizzati sulle materie che riguardano il lavoro e che ci venga sottoposto il piano industriale per le opportune valutazioni".
http://www.torremare.net/comunicati/caronia40.pdf
Il 30 luglio i Segretari delle tre sigle sindacali CGIL CISL UILTRASPORTI chiedono all’Amministratore Unico di essere convocati.
"In attesa di essere convocati dal Governo e da Mediterranea Holding in relazione alla vendita di Tirrenia e Siremar ed in considerazione che il trasferimento si dovrebbe perfezionare entro il 30 settembre p.v., sarebbe estremamente utile conoscere cosa intende nel frattempo fare il neo Amministratore Unico, Dott.
Giancarlo D’Andrea,
http://www.torremare.net/comunicati/cgilcisluil9.pdf
F I NE P R I M A P A R T E