TRASPORTI: SIT-IN
CGIL, CISL E UIL A
CAGLIARI DIRITTO A
MOBILITA' (AGI)
-
Cagliari, 15 giu. -
Con un sit-in
organizzato
simbolicamente al
porto di Cagliari
Cgil, Cisl e Uil
della Sardegna
rivendicano il
"diritto alla
mobilita' per i
sardi". Stamane
alcune centinaia di
persone con bandiere
e striscioni si sono
date appuntamento
davanti alla sede
della Tirrenia per
chiedere che
l'Unione europea
riconosca la
condizione di
insularita' e tuteli
il diritto dei sardi
alla mobilita'. La
manifestazione, cui
partecipano anche
rappresentanti dei
circoli degli
emigrati sardi, e'
stata organizzata in
contemporanea a
un'iniziativa simile
in corso a Roma,
promossa dalla Fasi,
la Federazione
italiana delle
associazioni degli
emigrati. I
segretari regionali
di Cgil, Cisl e Uil,
Enzo Costa, Mario
Medde e Francesca
Ticca, chiedono
l'applicazione del
trattato di
Amsterdam sugli
svantaggi permanenti
di carattere
geografico e
strutturale. I
leader sindacali
sollecitano la
Regione Sardegna ad
adottare
un'iniziativa
politica per
ottenere il sostegno
finanziario "in
grado di abbattere
il differenziale
derivante dalle
evidenti limitazioni
strutturali".
Secondo i sindacati,
serve un
provvedimento
specifico nazionale
e comunitario per il
riconoscimento degli
svantaggi derivanti
dalla condizione di
isolamento