MARITTIMI
Tirrenia, Orsa in marcia
per la cassa integrazione
Francesca Raspavolo
Torre del Greco. Privatizzazione Tirrenia,
agitazione in casa Orsa: i marittimi protestano a
Napoli. Nuova manifestazione per il sindacato che
tutela i dipendenti della compagnia di bandiera
nazionale: a pochi giorni dal vertice a Roma sul
futuro del personale Tirrenia, ieri mattina i
responsabili dell’Orsa Torre del Greco sono scesi in
piazza per chiedere la cassaintegrazione per i
lavoratori del mare. Un sit-in lungo ma pacifico con
oltre cinquanta manifestanti tra segretari e
attivisti del sindacato. «Chiediamo al Governo, a
Tirrenia e a tutti i protagonisti di questa vicenda
che vengano riconosciuti ai dipendenti tutti gli
ammortizzatori sociali previsti dalla legge»,
spiegano i segretari dell’Orsa Torre del Greco,
Gennaro Bottiglieri e Raffaele Porzio. Presenti
entrambi all’incontro dello scorso nove dicembre a
Roma con gli amministratori del gruppo Tirrenia. «Ci
è stato confermato che l’azienda intende riconoscere
la cassa integrazione e il mantenimento dei livelli
occupazionali. Ma gli altri sindacati si stanno
opponendo e sta nascendo un piccolo scontro
all’interno delle sigle - il resoconto di
Bottiglieri e Porzio -. Noi abbiamo ribadito il
rispetto degli impegni presi dalle parti e
confermati dal ministro per quanto concerne i
trattamenti contrattuali. Nel corso dell’incontro
abbiamo chiesto che in caso di privatizzazione della
società, siano mantenuti integri i contratti dei
lavoratori come è già accaduto per l’Alitalia. La
situazione resta preoccupante. Speriamo di trovare
un accordo nel prossimo incontro», vertice previsto
lunedì 20 dicembre, data nella quale si scriverà una
pagina importante sul futuro di Tirrenia
www.ilmattino.it
14-12-2010
Stampa questa pagina