Oggi come da programma si è avuto incontro con Fedarlinea, dott. Paolizzi e dott. Ruggeri, a carattere estremamente interlocutorio e riguardante esclusivamente la richiesta di adesione al loro programma di C.I.G.S.In via preliminare l’ U.S.C.L.A.C. / U.N.C.Di.M prende, atto che il ricorso alla Cassa Integrazione è dovuto al fatto eccezionale di dovere adeguare la Flotta Sociale alla “Stockolm Agrement” e non per degli esuberi strutturali. Ciò è testimoniato anche dal fatto che Tirrenia ha definitivamente escluso la cessazione della linea Bari – Durazzo.
Il problema principale in merito, anche se non riguarda le Categorie che rappresentiamo, è quello di assicurare agli iscritti in T.P. l’accesso alla C.I.G.S. Nessuno può disconoscere che tali Lavoratori Marittimi costituiscono la maggioranza nelle due Società in amministrazione speciale. E’ questo il motivo per cui il sindacato invita i propri Associati ad aderire ad ogni forma di lotta tesa a realizzare la giustizia sociale, così come oggi non è in Tirrenia.
L’U.S.C.L.A.C. / U.N.C.Di.M contesta invece, il perdurare dell’esclusione di tutte le OO.SS. dalla conoscenza di ogni dettaglio sull’iter delle privatizzazioni in essere e rimane in attesa di specifica convocazione.
L’erogazione delle gratifiche natalizie per i ratei insinuati, dalla scrivente richiesta con forza, è poca <roba> per compensare il vuoto di notizie sopra puntualizzato.
I tecnici U.S.C.L.A.C. / U.N.C.Di.M hanno riscontrato molteplici errori nei doc. 1 e doc. 2 Siremar, per cui ha fornito dettaglio e attende rapida soluzione. In assenza, invita i propri aderenti a fare egualmente le insinuazioni al passivo in forma tempestiva, avvalendosi della documentazione datoriale già ricevuta, poiché sarà cura della scrivente fornire al Giudice Fallimentare specifica degli errori riscontrati e di chiedere l’opportunità di nomina del C.T.U. per effettuarne verifica.
La USCLAC/UNCDiM, ricorda
che in merito alla
rescissione dei CC.NN.LL.
continua ad opporsi per i
seguenti motivi :
- i Regolamenti Organici
sono tutelati da Leggi
dello Stato e non possono
annullarsi con accordi
sindacali. Tra Tirrenia, ex
Adriatica e Siremar, ad
oggi, i Colleghi in R.O.
ancora in servizio sono 57.
Al riguardo siamo
disponibili ad accettare
proposte delimitate tra
possibili incentivi per
dimissioni volontarie e
accompagnamento alla
pensione;
- il C.C.N.L. delle Regionali ha recepito l’Accordo sulla Organizzazione del Lavoro a bordo del 06/08/81, quale strumento amministrativo per la pratica attuazione della Convenzione O.I.L. n. 109 recepita nel nostro ordinamento dalla L. 158 del 10/04/1981, e qualsiasi C.C.N.L. si andasse a stabilire per Siremar e Tirrenia deve avere in dote l’accordo sindacale in parola;
- le navi a servizio giornaliero di navigazione, avendo equipaggi ridotti per la presunzione di impiego contemporaneo di tutti i componenti dall’inizio approntamento per la partenza, il mattino, sino al rassetto definitivo, dopo l’ultimo collegamento serale, hanno specifica normativa (Art. 97 C.C.N.L. Regionali) che dovrà contemplarsi in qualsiasi C.C.N.L. si dovesse realizzare. L’alternativa è la puntuale applicazione del D.L. 108/05.
Ogni trattativa in merito, concludendo, non può prescindere da quanto sopra delineato