MARITTIMI
AUTO
IN
MARE
A
GENOVA:
PERITO
RILEVA
UN
ERRORE
PROGETTAZIONE
Un errore di
progettazione sarebbe alla base dell'errato
posizionamento del coperchio sagomato sulla consolle
dei comandi che hanno spinto in avanti di circa 30
gradi le leve che azionano le macchine della Moby
Otta, la nave dalla quale, nel settembre scorso, due
turisti tedeschi sono precipitati in mare con la
loro auto e sono annegati. E' la conclusione
dell'ing. Marco Sartini che ha compiuto la perizia
affidatagli dal pm Biagio Mazzeo. Nell'inchiesta,
per ora, sempre indagato il comandante della nave,
Giuseppe Vicidomini che avrebbe posizionato il
coperchio, di forma asimmetrica (da una parte
spiovente e dall'altra lineare) in maniera errata e
cio con la parte spiovente verso le leve che si sono
cos spostate. I reati ipotizzati a suo carico sono
quelli di omicidio colposo plurimo e pericolo di
naufragio. Secondo quanto si appreso il pm Mazzeo,
prossimamente, si informer, tramite rogatoria, in
Germania dove la Moby Otta fu progettata negli anni
'70, per cercare di capire chi furono i progettisti.
L'obiettivo quello di sapere se era possibile
trovare una soluzione diversa per evitare problemi
nel posizionamento del coperchio. La nave usc dai
cantieri di Lubecca ed sempre stata in esercizio.
La conclusione del perito, dunque, quella che di
fatto il comandante ad aver provocato l'incidente
posizionando in maniera errata il coperchio, ma la
responsabilit potrebbe essere di chi ha fatto il
progetto anche se, finora, non vi erano mai stati
problemi. Secondo il perito non era prevedibile ci
che accaduto e nessuno aveva messo sull'avviso dei
rischi che potevano nascere compiendo un
posizionamento errato. I due turisti tedeschi,
Philipp Habel di 28 anni e Melanie Starzynsky, di
29, precipitati in mare avevano trascorso un periodo
di vacanza ad Alghero. L'auto stava per scendere dal
portellone in retromarcia quando la nave si era
spostata in avanti ed era caduta in mare
03-01-2011
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