Nulla di fatto al
ministero del Welfare dopo l’incontro tra i
rappresentanti del commissario straordinario di
Tirrenia, Giancarlo D’Andrea, ed i sindacati.
Proprio ieri il commissario aveva comunicato che i
dipendenti in cassa integrazione sarebbero stati
100, su un totale 1.400 unità. Oggi al ministero
c’era, invece, da esaminare la situazione e la cassa
integrazione per i dipendenti in turno particolare.
Ma i rappresentanti del commissario D’Andrea hanno
ribadito la sospensione della linea Bari-Durazzo,
iniziativa annunciata da tempo, a partire dal
prossimo 15 gennaio. La motivazione è la scarsa
redditività della linea.
Per i sindacati è stata la goccia che ha fatto
traboccare il vaso: si confidava, infatti, nel
prosieguo della Bari-Durazzo sia per l’impiego di
marittimi a bordo, sia per i lavori di manutenzione
sull’unità in servizio. A fine riunione i sindacati
hanno confermato lo sciopero di 24 ore per il
prossimo 14 gennaio.
Il segretario generale della UilTrasporti, Giuseppe
Caronia, ha sottolineato come la vera causa del
mancato accordo sulla cassa integrazione per il
personale in turno particolare è l’effetto del
mancato rispetto degli accordi sulla rotta
Bari-Durazzo