TIRRENIA:
MELONI
(INDIPENDENTISTI
SARDI),
NON SO
SE
RIDERE O
PIANGERE
PER LA
VERGOGNA
Cagliari,
26 lug.
- (Adnkronos)
- ''Non
so se
devo
ridere o
piangere
per la
vergogna!
Derivata
dalle
molteplici
dichiarazioni
dei
nostri
rappresentanti
politici
e non
politici.
Tutte le
dichiarazioni
parlano
di
schiaffi,
di non
considerazione
dei
sardi,
di
sconforto
e
disperazione''.
Lo
afferma
l'indipendentista
sardo
Doddore
Meloni,
l'autoproclamato
presidente
della
Repubblica
di Malu
Entu, a
proposito
della
cessione
della
Tirrenia
a Cin.
''Vorrei
chiedere
a tutti
questi
che si
lamentano
-
afferma
riferendosi
ai
politici
sardi -:
ma
quando
mai
siamo
stati
considerati?
S'anti
considerau
scetti
candu
deppiausu
morri po
issusu
(Ci
hanno
considerato
solo
quando
dovevamo
morire
per
loro,
ndr)''.
''Non
voglio
partire
da una
notte di
trenta
anni fa
-
prosegue
Meloni
-,
quando
saltarono
in aria
gli
uffici
della
Tirrenia
a
Cagliari,
ma
voglio
ricordare
le
battaglie
che ho
sempre
portato
avanti
come
indipendentista
sul
problema
della
proprieta'
dei
mezzi da
utilizzare,
la non
indipendenza
del
traffico
passeggeri
e merci
del
popolo
sardo''.
''E' un
po'
deprimente
far
parte di
un
popolo
che vede
solo il
passato
e che
non
riesce a
decidere
del
proprio
presente
e
futuro,
se non
aspettando
che gli
venga
indicato
da
decisioni
esterne.
Forse
dovreste
ascoltare
piu'
attentamente
, chi da
sempre,
combatte
per
l'indipendenza
della
Sardegna''.
''Vi
piaccia
o non vi
piaccia
-
conclude
Meloni
-, anche
se non
vesto
gli
abiti da
oracolo
di
Melfi,
io ho
ragione!
Mentre a
voi
rimangono
solo i
lamenti.
Ma mi
rifaccio
in
giornata,
visto
che sono
invitato
alla
manifestazione
dei
pastori
e di
tutte le
altre
categorie
sociali
che oggi
sono a
Cagliari''.
(Coe/Zn/Adnkronos)