TIRRENIA:CARONIA A
GOVERNO;APRIRE CONFRONTO,RISCHIO
SVENDITA (ANSA)
- ROMA, 10
GEN - ''Ci auguriamo che
finalmente il Governo ci ascolti
e apra immediatamente un serio
ed approfondito confronto su
questo confuso e pasticciato
processo di privatizzazione
della flotta pubblica che se non
prontamente corretto rischia di
trasformarsi in una appetitosa
svendita o di portare al
fallimento molto gradito ad
alcuni ma vera tragedia
sociale''. Lo afferma il
segretario generale della
Uiltrasporti Giuseppe Caronia, a
proposito della vertenza
Tirrenia, ricordando lo sciopero
dei lavoratori previsto giovedi'
14 gennaio. Caronia torna a
rivendicare il diritto di
conoscere, oltre all'identita'
dei soggetti ammessi alla
seconda fase della 'due
diligence', anche se altri si
accingono a fare altrettanto e
sapere soprattutto se nei
contratti di vendita verranno
inserite le clausole sociali da
noi richieste circa le
condizioni contrattuali e le
tutele occupazionali. ''I
lavoratori, alle prese al
momento con la cassa
integrazione (che in ogni caso
dovra' assolutamente essere
estesa anche ai marittimi in
turno particolare), hanno ben
compreso che l'Amministratore
Straordinario e' una figura ben
diversa da quella di un normale
Amministratore Delegato'',
prosegue Caronia, riferendosi
alla scelta di sopprimere la
Bari-Durazzo: un ad - sostiene -
''si sarebbe ben guardato dal
sopprimere, in prospettiva
strategica per l'economia
dell'azienda e del Paese''.
''Occorre quindi una decisa
assunzione di responsabilita'
del Governo e un piu' diretto
controllo del processo in atto -
conclude - E' necessario, dopo
aver sgombrato il campo dai
tanti interrogativi e dalle
tante ombre, correggere e
accelerare l'iter della
privatizzazione per mettere
cosi' finalmente fine a una
delle piu' brutte e dolorose
pagine della storia della
marineria del nostro Paese''.
(ANSA).