IL DEFINITIVO PASSAGGIO A CIN ENTRO OTTOBRE
MILANO (MF-DJ)--Dopo tre mesi, per sua stessa ammissione, "di fuoco", Ettore Morace, manager di lungo corso e amministratore delegato della Cin (Compagnia Italiana di Navigazione), e' pronto a staccare la spina, andando a veleggiare nel suo amato Egeo. Ora che il contratto per l'acquisizione di Tirrenia e' stato finalmente firmato, per un controvalore di 380 milioni, saranno i legali a occuparsi degli ultimi dettagli prima del definitivo passaggio delle consegne al nuovo azionista.
Perche' l'operazione approdi all'atto finale, infatti, bisognera' aspettare il via libera dell'Antitrust europeo, previsto per meta' settembre. "Se i tempi saranno questi, ci aspettiamo il closing per ottobre", spiega a MF-Milano Finanza Morace, "e intanto, dopo la pausa estiva, procederemo alla ricapitalizzazione di Cin. Il capitale salira' a 60 milioni e cambiera' la forma giuridica: da srl diventeremo una spa. L'assemblea dei soci nominera' anche un nuovo presidente, che verra' scelto all'esterno della nostra compagine sociale". All'atto del closing, Cin versera' anche i primi 200 milioni (gli altri 180 milioni in tre rate nei successivi otto anni), ed e' determinata a rifarsi presto dell'esborso, come ben sanno i partner bancari. Se, infatti, Cin coprira' con disponibilita' proprie circa 76 milioni di euro, la parte piu' corposa dell'investimento sara' garantita da Banca Imi (advisor dell'operazione) e Intesa Sanpaolo. "Abbiamo un obiettivo ambizioso: riportare la compagnia al pareggio gia' al primo anno di gestione Cin, vale a dire dal 2012, per attenderci un leggero utile dal 2013", assicura Morace