MARITTIMI
TIRRENIA: UILT, PRONTI A
NUOVO SCIOPERO; GOVERNO APRA CONFRONTO (AGI) -
Roma, 20 gen. -
"Trascorsi i termini previsti" la Uilt "non esitera'
a proclamare un ulteriore sciopero di 48 ore dei
lavoratori di Tirrenia e Siremar e ci auguriamo che
nel Governo prevalga finalmente il senso di
responsabilita' e decida di aprire il necessario
confronto senza il quale nessuna privatizzazione
potra' andare tranquillamente in porto". Lo annuncia
in una nota il segretario generale del sindacato
Giuseppe Caronia. "Dopo mesi di insopportabile e
incomprensibile silenzio - afferma - nonostante i
diversi scioperi e le tante sollecitazioni del
sindacato, ieri il Ministro delle Infrastrutture e
dei Trasporti, Altero Matteoli, di cui avevamo perso
le tracce, si e' rifatto vivo e nel corso di una
question time alla Camera ha parlato di Tirrenia con
un intervento alla camomilla che ci lascia
sconcertati. Non una sola parola su quanti e chi
siano i soggetti ancora interessati all'acquisizione
dei due compendi aziendali di Tirrenia e Siremar,
non una sillaba su come e se verranno onorati gli
impegni assunti nei confronti dei lavoratori su
occupazione e contratti". Niente di niente insomma,
sottolinea Caronia "a parte la riproposizione del
solito ritornello circa la correttezza delle
procedure e il rispetto dei tempi con cui il
Commissario straordinario, Giancarlo D'Andrea ha
sperato sinora di addormentarci, ma assolutamente
nulla che possa fare in qualche modo luce
sull'allucinante mistero che sinistramente ammanta
il processo di privatizzazione e che rischia di far
esplodere la rabbia dei lavoratori".
20-01-2011
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