Richiesta lavoro usurante"fuori" i marittimi?
In
data 28.01.2011 il Consiglio dei Ministri ha approvato Io schema di decreto
legislativo sul quale saranno sentiti i sindacati prima di esser trasmesso alle
varie conferenze e commissioni parlamentari. Se non cade il presente governo
pensiamo che sia l’ultima occasione per far valere i nostri diritti inerente il
caso in questione, per cui bisogna effettuare un forte pressing nei vari canali
con il Vs appoggio relativo alla nostra categoria che non si evince nel decreto
in oggetto.Il nuovo decreto fa riferimento alla tabella SALVI’99 nella quale ci
pare di capire che la nostra categoria sia esclusa mentre nel decreto 774 del
1993 era inclusa come marittimi imbarcati a bordo. E’ chiaro che dal 1993
ad’oggi non siamo stati protetti nessuno escluso lo confermano i vari passaggi
di governi. Non e’ possibile che il marittimo imbarcato sia escluso dai lavori
usuranti, a differenza dei militari i quali lavorano a mare come noi,dei
conduttori di mezzi pubblici e lavoratori notturni. Come puo’essere il marittimo
imbarcato non considerato usurante visto che:-lavora a qualsiasi ora, per intere
notti, saltando pranzi e cene,provocando insonnia,ansie ecc. altro che 78 notti
l’anno come prevede il decreto-lavora in condizioni meteo avverse, freddo,
pioggia, neve, con temperature basse o alte tali da compromettere lo stato
fisico del marittimo provocando dolori articolari, sinusiti, cervicale, febbre
ecc. -lavora a contatto con prodotti pericolosi di ogni generi inalando
inevitabilmente i vari fumi che con il tempo danno origine a problemi seri di
salute,come tumori ecc. -lavora a contatto con i vari porti in cui ancora oggi
persistono malattie pericolose come coiera, febbre gialla ecc. -con i traffici
odierni, piu’ intensi, tutti sono sottoposti ad un continuo stress, una vera
malattia che colpisce tutti in particolar modo il Comandante della nave, basta
vedere i dati inerente ai decessi con ictus, infarti, ecc. L’appendice 7 datata
maggio 1995 del CCNL e’ ancora inevasa la quale fa riferimento alla legge 413/84
non si hanno notizie. -a tutto questo si aggiungono fattori dovuti allo stato
delle navi, vetustita’, vibrazioni, rumori, ventilazione interna, amianto ecc.,
stato meteo marino del mare avverse che possono durare vari giorni il tutto a
danno dello stato fisico dei marittimo. Alla luce dei vari motivi enunciati come
si puo’ escludere il marittimo dagli usuranti?Facciamo il possibile per poter
rientrare nelle categorie usuranti con il diritto di anticipo di 5 anni come era
previsto,se cio’ non avviene si da l’ultimo colpo per la fine di questa
disastrata categoria. A.Ma.Re. Gaeta