Offresi 300 marittimi a paese straniero
NAPOLI - Si sono incatenati in quaranta all’esterno della sede della compagnia di navigazione a Napoli, all’altezza della Riviera di Chiaia. Si tratta, nella maggiorparte, di iscritti al comparto marittimo di Torre del Greco della Tirrenia.
Manifestano da mezzogiorno. All'ingresso della villa comunale sono stati posizionati numerosi striscioni: «Stanchi di essere precari da oltre 20 anni», «Offresi a governo straniero 300 marittimi di Torre del Greco pronti a cambiare bandiera», «Governo e commissario vogliono dividere i lavoratori Tirrenia».
CGIL: INCONTRO CANCELLATO - «Siamo stufi dei silenzi dell’azienda e delle autorità di governo - afferma Vincenzo Accardo, sindacalista della Cgil - su una vertenza che invece meriterebbe maggiore attenzione. Ieri era stato convocato un importante incontro a Roma che è stato cancellato senza spiegazioni. In questo stato non abbiamo certezze, ci sono quasi 200 lavoratori che ad oggi non conoscono la loro sorte dopo aver prestato servizio per oltre 20 anni e altri ancora che sono costretti a vivere nel limbo. Senza che sul futuro di Tirrenia sia fatta mai chiarezza. Non ci muoveremo da qui fino a quando non sarà data risposta ai nostri interrogativi