SIMONE REPETTO CARLOFORTE. Sullo scenario dei collegamenti marittimi per Carloforte, c’è il bando di gara regionale per l’assegnazione del servizio notturno verso Calasetta, oggi gestito dalla Delcomar in proroga. La Regione intende affidare il servizio per i prossimi sei anni. Sul piatto oltre 16 milioni di euro, più Iva, con scadenza del bando al 15 marzo. Anche questa decisione, è stata avversata dalle parti sociali, come ribadito nell’ultima assemblea sul traghetto di martedì, tra Comune, Provincia, sindacati e lavoratori. In particolare, è contestata la mancata aderenza al piano industriale Saremar, approvato dalla Regione che fissava al 2014 la gestione delle rotte diurne e notturne, per le isole minori sarde, in capo ad un unico soggetto. Col recente bando, quella data andrebbe a slittare al 2017. In merito, l’Assessorato comunale ai trasporti, di concerto con La Maddalena, ha scritto all’assessore regionale per far rilevare ulteriori criticità. Come l’assenza di un limite di età per il naviglio impiegato (ad evitare l’impiego di traghetti vecchi) e la mancata previsione della tariffa “residenti in Sardegna”. Inoltre, Comuni e Province interessate rimarcano ancora una volta l’assenza di decisioni concordate con la Regione