MARITTIMI
RIMORCHIATORE; PADRE
MARITTIMO, STANNO TUTTI BENE (ANSA) -
POZZALLO (RAGUSA), 22
MAR - ''Ho sentito mio figlio al telefono poco prima
di mezzogiorno solo per pochi minuti, giusto il
tempo per dirmi che sta bene e di tranquillizzare
tutti sulle condizioni di salute degli altri uomini
dell'equipaggio''. Lo ha detto all'ANSA Salvatore
Arena, padre di Antonino, uno dei tre marittimi di
Pozzallo imbarcati sul rimorchiatore Asso 22, che
oggi si trova di nuovo nel porto di Tripoli dopo
essere stato bloccato da militari libici. ''Mio
figlio - ha aggiunto Arena - ha tenuto a precisare
che i sequestratori si sono comportati bene, senza
ricorrere alle maniere forti. Ho chiesto qual e' la
situazione sul rimorchiatore e Antonino e' stato
esplicito: 'Papa', stai tranquillo perche' stiamo
tutti bene'''. I familiari dei tre marittimi
imbarcati sul rimorchiatore - Antonino Arena.
Salvatore Boscariono e Giorgio Coppa - questa
mattina hanno incontrato nel municipio di Pozzallo i
rappresentanti delle istituzioni - oltre al sindaco
Giuseppe Sulsenti, il prefetto di Ragusa Francesca
Cannizzo, e i vertici provinciali delle forze
dell'ordine - che hanno espresso la loro
solidarieta' e ribadito l'interessamento per una
rapida conclusione della vicenda.(ANSA).
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22-03-2011