MARITTIMI
D'AMICO. ORA CON
TIRRENIA C'E' PIENA TRASPARENZA
ORA SU TIRRENIA C'E'
PIENA TRASPARENZA (Adnkronos) - Un'attenzione
particolare e' rivolta da Confitarma allo scenario
del Mediterraneo anche per gli sviluppi nel lungo
periodo. Perche', evidenzia D'Amico, se nei Paesi
che si affacciano sulla sponda sud del Mare Nostrum
si afferma e consolida un processo di
democratizzazione, per i traffici potra' aprirsi una
''fantastica'' stagione di crescita. ''Anche qui
purtroppo c'e' la grossa incognita su cosa
succedera'. Se ci saranno i processi di
democratizzazione, ci si puo' aspettare una
fantastica crescita. Il Mediterraneo -evidenzia
D'Amico- puo' diventare una zona di forti traffici
tra la sponda sud e nord del Mediterraneo''. Quanto
ai 'dossier' di stretta attualita' come quello della
privatizzazione di Tirrenia, il presidente di
Confitarma, che un anno fa aveva lamentato la scarsa
trasparenza dell'operazione, dice di attendere
l'esito della procedura di vendita della compagnia
pubblica di navigazione. ''Sicuramente ora di
trasparenza ce n'e' ed e' piena e totale. Il
processo e' in corso. ora preferisco non fare
commenti''. Su un altro tema caldo, aperto dalla
vicenda Parmalat, sulla difesa dell'italianita'
degli asset industriali del Paese, D'Amico non vede
pericoli del genere per le societa' di navigazione
italiane. ''L'internazionalizzazione - premette- e'
nel nostro Dna. L'armamento e' globalizzato
dall'epoca dei fenici. Non vedo grossi rischi-
asserisce- perche' in Italia ci sono poche aziende
di navigazione quotate e quelle poche sono
strettamente sotto controllo delle famiglie. Non c'e
dunque un rischio tipo Parmalat.
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25-03-2011