Enermar: prosegue protesta, attesa per incontro in consiglio

Visita solidarieta' Soru e Bruno (pd) in navi porto Cagliari

03 novembre, 17:38
Il porto di Cagliari

 

  (ANSA) - CAGLIARI, 3 NOV - Prosegue la mobilitazione dei marittimi della Enermar. Sono sempre tre i fronti della protesta dei lavoratori della compagnia del gruppo Moby: le due navi Pace e Aghata, ribattezzate "le navi degli Indignados" ormeggiate al Molo Ichnusa di Cagliari e i due presidi di via Caprera, sotto l'Assessorato regionale dei Trasporti e i portici del Consiglio regionale in via Roma.

Intanto questo pomeriggio alle 16 è in programma un vertice tra i sindacati e i capogruppo in Consiglio regionale. L'incontro è stato convocato dalla presidente dell'assemblea sarda Claudia Lombardo, per affrontare la vertenza che riguarda il posto di lavoro di 83 marittimi della Enermar. Al centro della vertenza ci sono le 12 corse La Maddalena-Palau, sottratte alla Enermar e affidate alla Delcomar dalla Regione.

"Abbiamo chiesto che venissero restituite alla Enermar che le effettua da dieci anni - precisa Giulio Verrascina, della segreteria regionale della Uil Trasporti - e in assenza di risposte la Enermar ha deciso di cessare il servizio. I lavoratori sono quindi a terra. Quelle corse sono fondamentali per portare avanti il piano industriale con la ricapitalizzazione di tre milioni di euro per ammodernare le navi, rendere più efficiente il servizio e garantire a titolo gratuito il servizio notturno da parte di Enermar". Intanto i lavoratori hanno ricevuto a bordo di una delle due navi la visita dei consiglieri regionali del Pd Renato Soru e Mario Bruno. (ANSA)