In un articolo pubblicato su l'Unione Sarda del 24 dicembre 2020, il Pubblico Ministero Giangiacomo Pilia, della Procura di Cagliari in una inchiesta avviata nel 2018 e in base a centinaia di documenti e consulenze tecniche denuncia che i traghetti delle Delcomar non rispetterebbero gli standard previsti per il trasporto della merce pericolosa e avrebbero una velocità non a norma e infine sarebbero prive di strutte adeguate per ospitare viaggiatori alle categorie protette.
La risposta dell'avvocato della società Pier Franco Tirotto (legale degli armatori della società Delcomar) ha dichiarato che si tratta solo di un grande equivoco, legato presubilmente ad una indagine aperta in Sicilia dove un anno fà la Procura di Messina aveva messo sotto sequestro tra le altre la motonave Pace che era impegnata nei collegamenti tra la Maddalena e Palau.
Voglio solo ricordare - ha continuato il legale della Delcomar - che tutte le navi della Delcomar sono sottoposti a controlli serrati da parte del Ministero e Capitaneria per il rispetto di tutte le norme previste dalla legge e lo stesso vale anche per i passeggeri con mobilità ridotta, ove la nave non ha ascensori adatti ma ha in ogni caso dispositivi adatti che consentono al passaggero di viaggiare in sicurezza.