L’ultimo via libera sarebbe arrivato venerdì in una riunione con i sindacati preoccupati dal rischio di 500 licenziamenti. I confederali hanno fatto filtrare le rassicurazioni della ministra dei Trasporti Paola De Micheli sulla proroga del regime di continuità territoriale fino al 28 febbraio per l’armatore Tirrenia-Cin, gruppo Moby-Onorato che la rilevò dall’amministrazione straordinaria. È l’ennesima pezza che si mette sulla vicenda. Si tratta di incentivi dello Stato che valgono oltre 70 milioni di euro all’anno e servono all’armatore per coprire i costi delle tratte da e per la Sardegna che altrimenti non avrebbero sufficiente mercato.