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28/10/2020
Lavoratori marittimi. Avvio della trasmissione telematica, da parte degli ambulatori USMAF-SASN, dei certificati Medici per le prestazioni di malattia. Procedure e documenti necessari all’erogazione delle prestazioni
In riferimento a quanto specificato nel messaggio INPS n.610 del 18/02/2020
nella quale veniva premesso che dal mese
di gennaio 2020,
gli Uffici di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera e dei Servizi
territoriali per l’assistenza sanitaria
al personale navigante, marittimo e
dell’Aviazione civile (USMAF-SASN) del
Ministero della Salute, avevano iniziato
ad emettere certificati telematici di
malattia per i loro assistiti,
lavoratori marittimi e aeronaviganti e
la trasmissione all’istituto
doveva avvenire
con le stesse modalità in uso per le
altre categorie di lavoratori e di
conseguenza, a regime, la
certificazione cartacea dei SASN,
assumeva carattere del tutto marginale e
residuale. Infatti con tale passaggio i
SASN non-dovevano emettere piu’ i
certificati MAL 1, MAL 2, MAL 3.
Poiché
i certificati di malattia (CDM) telematici dei SASN sono
in tutto analoghi a quelli rilasciati alla generalità dei
lavoratori, nel caso dei marittimi essi non costituiscono
documentazione sufficiente alla liquidazione
delle prestazioni di malattia ex-IPSEMA, in quanto non
contengono le necessarie, ulteriori informazioni aggiuntive,
finora documentate con i modelli MAL1, MAL2 e MAL3 e di
conseguenza
per ottenere le prestazioni il lavoratore, oltre a
produrre alla Struttura territoriale competente dell’INPS il
modello “SR163” per la richiesta di pagamento delle prestazioni
a sostegno del reddito, scaricabile dal sito INPS, doveva anche:
-
1) comunicare il numero di Protocollo Unico del Certificato telematico da
indennizzare (PUC);
- 2) esibire il libretto di navigazione (o altra documentazione di contenuto equivalente per il personale sprovvisto di libretto) e produrne copia delle pagine da cui emergano i dati necessari ad integrare quelli del certificato telematico, al fine di completare il set di informazioni finora riportate nei modelli MAL.
Visto e considerato che allo stato attuale la nuova procedura
non è andata ancora a regime, i marittimi in malattia, si
ritrovano a spedire ancora con raccomandata con A/R oltre il
certificato MAL anche il PUC e la copia della pagina del
libretto di navigazione e vengono esonerati dalla presentazione
del modello SR163 in quanto è stato eliminato dal 10 aprile 2020
a seguito dell’uscita della circolare Inps n.48 del 29 marzo
2020.
Come si può notare dai fatti su esposti che, alla fine anziché
semplificare la procedura con questo nuovo messaggio dell’INPS
la si è solo resa più “complicata” ed è per questo che faccio un
serio appello alle istituzioni e alle parti sociali, affinché si
possano attivare quanto prima per sollecitare la trasmissione
telematica dei certificati di malattia, facendo in modo che il
marittimo tramite pec possa trasmettere il puc ad ogni rinnovo e
la prima ed ultima pagina del libretto di navigazione,
risparmiando di fare una fila all’ufficio postale ogni qualvolta
e soprattutto in questo periodo di pandemia.
C.L.C Mario
Collaro