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L’emergenza sanitaria sui traffici, gli investimenti in infrastrutture, l’innovazione tecnologica, la sostenibilità ambientale e l’intermodalità. Sono questi i temi caldi che la Fit-Cgil sta discutendo con i lavoratori e associazioni di categoria e datoriali. Un percorso iniziato a fine settembre e che lunedì 5 ottobre ha ripreso il via con due incontri sul trasporto marittimo, sui lavoratori del comparto e sul sistema portuale, in un momento molto delicato della economia italiana e internazionale.
“Prosegue così il percorso, avviato con l’Assemblea Generale della Filt Cgil il 24 e 25 settembre scorsi”, scrive il sindacato, “di celebrazione e riflessione sui settori dei trasporti in occasione dei quarant’anni della Federazione”.
Le tavole rotonde nel percorso che
porterà all’evento finale del 21 ottobre, dove la
Federazione italiana lavoratori trasporto, “formulerà una
proposta sui trasporti, sono l’occasione per un confronto
con le nostri controparti e per verificare la convergenza
sulle nostre proposte e richieste”. In attesa del 21 ottobre,
gli incontri preparatori hanno dato un loro contributo alla
definizione di problemi inediti. Si è ad esempio ragionato
con le associazioni datoriali del trasporto marittimo e
della portualità della centralità di questi due settori per
il Paese. In particolare sono stati discussi i molteplici
riflessi dell’emergenza sanitaria sui traffici, di
investimenti in infrastrutture ed innovazione tecnologica e
di sostenibilità ambientale e intermodalità. “Inoltre al
centro delle due tavole rotonde”, scrive la Filt-Cgil, “le
questioni più strettamente legate al lavoro, i rinnovi dei
contratti nazionali, la sicurezza sul lavoro e la tutela
dell’occupazione”.
Agli incontri sul trasporto
marittimo, sui progetti in cantiere e sul futuro del lavoro
del comparto hanno partecipato il segretario nazionale della
Filt Cgil Natale Colombo. A moderare il dibattito Martina
Toti di Collettiva. Nell’ambito della tavola rotonda sono
stati presentati gli interventi di Mario Mattioli presidente
di Confitarma; Stefano Messina presidente di Assarmatori;
Luca Vitiello presidente Assorimorchiatori; Stefania Visco
presidente di Federimorchiatori e Livia Spera segretario
generale ETF.
Alla tavola rotonda sulla portualità, introdotta da Natale Colombo e moderata da Martina Toti, hanno partecipato Daniele Rossi presidente di Assoporti; Cesare Guidi presidente Angopi; Mauro Vianello presidente Angaf; Roberto Rubboli direttore Ancip; Luca Becce presidente Assiterminal; Andrea Gentile presidente Assologistica; Federico Barbera presidente Fise Uniport; Mario Sommariva AdSP Mar Adriatico Orientale e Sergio Mario Carbone, professore emerito Università di Genova.