10-06-2020
Inps marittimi sempre piu' abbandonati, a Pozzallo un solo medico per i lavoratori marittimi (prima erano due). A Napoli l'Inps continua a non pagare i lavoratori in malattia.
La Repubblica Italiana è fondata sul lavoro. Il diritto al lavoro è un diritto fondamentale per ogni cittadino, come è un diritto essere curato quando si è in malattia ed essere retribuito nel suo periodo di non lavoro.
Ebbene nel leggere queste poche righe sembra che per i lavoratori del mare questa regola non esiste sia quando ha la fortuna di poter lavorare, sia quando ha la sfortuna di essere ammalato.
Abbiamo piu' volte pubblicati articoli di marittimi che in alcune zone d'italia, per essere curati o farsi prescrivere qualche medicinale sono costretti a percorrere kilometri dalla loro abitazione, e il motivo era o per chiusura sede del proprio luogo, o mancanza di medico fiduciario.
E il caso del comune di Pozzallo dove la denuncia arriva da un sindacalista della Fit Cisl Nino Giannone che sottolinea come da maggio 2019 a garantire il servizio sanitario per i lavoratori marittimi c'e' un solo medico quando precedentemente erano due. Tra pochi mesi questa situazione potrebbe addirittura aggravarsi in qunato il medico incaricato andrà in pensione e si prospetta la possibilità che non venga sostituito.
Situazione diversa a Napoli dove i marittimi denunciano che da mesi dall'Inps di competenza non ricevono soldi, ma quello che è piu' grave non riescono neanche a sapere i motivi.
A dire il vero pochi giorni fa' l'Associazione dei Marittimi del Futuro (associazione di Torre del Greco) il presidente Vincenzo Accardo era riuscito ad avere un incontro con il Dirigente responsabile dell'Inps di Napoli e tra le varie cause dei mancati pagamenti gli era stato detto che causa pandemia gli addetti dell'Inps sono stati costretti a lavorare in formato ridotto e chi addirittura da casa, ma poi c'erano dei problemi anche sulla spedizione del cartaceo. L'Associazione dei Marittimi si è fatta garante per inviare all'INPS le certificazioni per tutti i loro soci e nello stesso tempo di controllare le varie pratiche che da mesi non vengono liquidate e per capire i veri motivi.
10-06-2020 Tirrenia: Sindacati, verso ripresa totale servizi. Bene sospensione trasferimenti
10-06-2020 Filt Cgil-Fit Cisl-Uiltrasporti. Comunicato ai lavoratori della Tirrenia CIN
10-06-2020 Catani: "Il governo non può abbandonare i traghetti italiani" / L'INTERVISTA
10-06-2020 Messina:" Ok ememdamento Costa, ma prima aiutiamo le linee marittime essenziali"
09-06-2020 Audizione di Confitarma al Senato
09-06-2020 Mattioli: “Delusi dal governo, servono aiuti per crociere e navi iscritte nel Registro ordinario”
09-06-2020 Orsa Marittimi Richiesta di incontro con società Liberty Lines
09-06-2020 Ecsa accoglie con favore le conclusioni del Consiglio dei Ministri dell'UE sul settore dei trasporti
09-06-2020 Nuovo minimo storico per il bond Moby crollato al 15% del valore d’emissione
07-06-2020 Torre del Greco Flash mob della disperazione dei marittimi e lavoratori del turismo
06-06-2020 Navi bianche o traghetti? L’Italia litiga sulle (magre) risorse
06-06-2020 Mario Sommariva commissario straordinario dell'Autority
05-06-2020 "Marittimi per il Futuro " Giorno 6 giugno catena umana per l'occupazione
05-06-2020 Porta auto in fiamme in Florida. Feriti otto soccoritori
05-06-2020 Per non dimenticare...la tragedia della petroliera Luisa
05-06-2020 Assarmatori soddisfatta dell'esito del tavolo sulle problematiche delle crociere e dei traghetti
04-06-2020
ALIS
ADERISCE ALL’ACCORDO CON ABI PER ESTENSIONE MORATORIA BANCARIA ALLE GRANDI
AZIENDE
04-06-2020 Marittimi allo sbando: "Noi categoria dimenticata dall'INPS"
Le foto e gli articoli presenti su "Torre d'amare" sono stati in parte presi da internet, e quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione, che provvederà prontamente alla rimozione
Per contatti con la nostra Redazione torredamare@virgilio.it