30-12-2020
Le due offerte poco convincenti che Moby e Cin hanno presentato ai creditori

In attesa di capire il tribunale di Milano come si pronuncerà di fronte alla richiesta di Moby e Cin di poter avere un’ulteriore proroga dei termini per la presentazione di un piano concordatario o di un accordo con i creditori, emergono alcuni elementi sulle offerte che il gruppo dalla famiglia Onorato avrebbe sottoposto a obbligazionisti e istituti di credito. Come noto la compagnia della balena blu dallo scorso marzo è in default sui rimborsi del prestito obbligazionario in scadenza nel 2023 (300 milioni di euro) e sulle linee di credito concesse da un pool di banche (altri 260 milioni) con termine finale il 2021.
Secondo quanto riferiscono alcune fonti a SHIPPING ITALY le proposte che il gruppo guidato dall’amministratore delegato Achille Onorato avrebbe messo sul tavolo della negoziazione con i finanziatori sono due ed entrambe (almeno finora) non prevedono né iniziazione di capitale da parte degli attuali azionisti (la famiglia Onorato) né la disponibilità a diluire la propria quota di controllo sul gruppo. Due condizioni che da ormai un anno rendono molto complicate le trattative ....clicca qui per l'articolo completo
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