31-05-2021
Parte la campagna Fast-Confsal sulla sicurezza. Cinque proposte per rimettere al centro i lavoratori
Eliminare il gap formativo tecnico esistente tra RLS e le figure del servizio di prevenzione aziendale; coinvolgere a pieno titolo nella contrattazione aziendale decentrata i RLS; promuovere la più ampia diffusione e piena applicazione dei MOG/SGSL che prevedono la partecipazione dei lavoratori (RLS) alle decisioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro; pensare all'Inail come soggetto specifico di coordinamento della vigilanza sull'applicazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro; porre maggiore attenzione alle malattie professionali nuove ed emergenti. Sono queste le cinque proposte al centro della campagna lanciata da Fast-Confsal "Tra.In-S. - Trasportiamo in sicurezza".
L'iniziativa partirà giovedì 3 giugno con un convegno organizzato unitamente alla Confsal, dalle ore 10.00 alle ore 12.30 visibile sulla pagine Facebook: ConfsalNet, FastConfsal-Segreteria Generale e sul sito www.confsal.it; che vedrà la partecipazione dei massimi esponenti della politica, del lavoro e dell'impresa, e proseguirà, attraverso iniziative, seminari, giornate di studio, confronti e dibattiti, durante tutti i prossimi dodici mesi. Al termine del percorso di analisi e approfondimento, sarà tracciato un bilancio e sarà istituito un organismo permanente di monitoraggio per verificare anno dopo anno risultanze, criticità e problematiche.
"Per ripartire - ha dichiarato il Segretario Generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi - bisogna farlo col piede giusto. Non c'è momento migliore di questo, dopo la violenta crisi pandemica e alla vigilia delle riforme e dei progetti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, per mettere al centro la sicurezza sul lavoro, su cui le ultime tragiche vicende dimostrano che mai bisogna smettere di impegnarsi, puntando all'ideale obiettivo delle zero morti".
Roma, 31 maggio 2021
Fine Comunicato