ALCOA: OPERAI SCENDONO DALLA NAVE, 'GRAZIE
ALLA TIRRENIA'
(ANSA) -
OLBIA, - Dopo alcune ore di
occupazione gli operai Alcoa sono scesi dalla nave Sharden: nei loro
occhi rabbia, delusione, poca la voglia di parlare. Dopo le 9 gli
operai hanno abbandonato la nave. ''Una manifestazione pacifica,
cosi' come avevamo assicurato all'equipaggio, al quale va il nostro
ringraziamento. La Tirrenia
ci e' stata vicina e noi vogliamo ringraziarli'', ha spiegato
Luciano Fenu, della Rsu Alcoa. Nel piazzale del porto di Olbia,
l'Isola Bianca, sono state fatti esplodere anche alcune bombe carta
e petardi, ma non si sono registrati particolari situazioni di
tensione. ''Stiamo ripartendo, al momento la destinazione e'
Portovesme. Siamo molto amareggiati, ma non concluderemo la nostra
battaglia sino all'ottenimento del risultato. Non abbiamo piani
precisi, ma durante il tragitto e' sicuro che decideremo il da
farsi'', ha aggiunto Fenu. Sono stati quasi 350 gli operai che
questa mattina hanno occupato la nave che li ha riportati da Roma a
Olbia dopo la manifestazione tenuta ieri davanti al Ministero per lo
Sviluppo economico. Si e' trattato di una occupazione pacifica e la
Sharden dovrebbe ripartire regolarmente alle 12. ''La permanenza
sulla nave e' stato un atto dimostrativo - fa sapere al telefono
Bruno Usai della Rsu Cgil - naturalmente non possiamo che
ringraziare il personale della nave che ieri ci ha aspettato per due
ore e si e' adoperato per darci da mangiare e assicurarci le
cuccette per dormire''. La mobilitazione dei lavoratori non si
ferma, come aggiunge anche Rino Barca, segretario della Fim Cisl:
''Adesso stiamo andando in direzione Portovesme ma la preoccupazione
e' alta''. (ANSA).