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ANSA/ PENSIONI:NUOVE RIFORME, SONO INTERESSATI ANCHE I MARITTIMI

 

(ANSA) - ROMA, 26 OTT - Lavorare di piu' sotto terra, in miniera, o appesi alla trave a fare il plie': la riforma delle pensioni di Elsa Fornero non risparmia nessuna categoria e oggi il consiglio dei ministri allarga a nuove, inaspettate, tipologie l'allungamento del'eta' lavorativa gia' estesa per altri lavoratori. Molte le proteste 'preventive' gia' registrate in questi giorni. Soprattutto dei sindacati di polizia. E oggi le critiche arrivano anche dall'Idv che, riferendosi alla decisione sui minatori, la boccia come ''sadica''. E anche il sindacato di settore della Cgil si dice ''sconcertato''. Il governo stabilisce che per l'accesso al nuovo sistema pensionistico ad esempio i lavoratori di miniere, cave e torbiere dovranno aspettare un anno in piu'. Esattamente da 55 a 56 anni per raggiungere l'eta' pensionabile di vecchiaia e 37 anni di contributi almeno per la pensione anticipata. Ma la novita' non riguarda solo i minatori: il Cdm da infatti il via libera al regolamento di armonizzazione per i requisiti di accesso coinvolgendo anche altre categorie che hanno attualmente requisiti diversi da quelli in vigore per l'assicurazione generale obbligatoria. In questo caso i requisiti saranno incrementati ma gradualmente. Ne faranno le spese Carabinieri, finanzieri, poliziotti, vigili del fuoco, personale dello spettacolo e spedizionieri doganali e marittimi. ''Vengono gradualmente incrementati i requisiti richiesti per la pensione di vecchiaia del personale militare delle Forze armate, compresa l'Arma dei carabinieri, la guardia di finanza, le Forze di polizia a ordinamento civile e i Vigili del fuoco - annuncia Palazzo Chigi - nel rispetto delle peculiarita' ed esigenze di queste categorie''. Disposizioni di ''armonizzazione'' sono dettate per ulteriori categorie di lavoratori, fra cui quelli iscritti al fondo dello spettacolo, per gli spedizionieri doganali e per i lavoratori del settore marittimo. Lo schema di regolamento passa ora all'esame delle competenti Commissioni parlamentari e del Consiglio di Stato. Proprio pochi giorni fa i sindacati di polizia e Cocer delle forze armate hanno manifestato davanti a Palazzo Chigi contro i tagli della Legge di Stabilita' ma anche contro la riforma Fornero che ''costringera' poliziotti carabinieri e militari ad andare in quiescenza in eta' geriatrica''. Monti - spiegavano - si e' impegnato ad una riflessione sul tema. Ora aspettano una risposta.(ANSA).

 


   

         

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