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PRIMO
INCONTRO A GENOVA IL 28-07-2011
INTERVISTA AL
SEGRETARIO NAZIONALE PASQUALE MENNELLA
DELL'UGL TRASPORTI MARE PORTI
IN VISTA DEL PROSSIMO INCONTRO TRA
TIRRENIA CIN E SINDACATI CHE SI AVRA' IL 21 NOVEMBRE A ROMA E
POTREBBE SEGNARE IL PASSAGGIO DEFINITIVO ALLA NUOVA SOCIETA' CI DICA
IL SUO PARERE IN MERITO
PASQUALE MENNELLA

Dopo tanti incontri, riteniamo giunto
il momento di sottoscrivere gli impegni ottenuti via via, per meglio
cautelare i lavoratori tutti, anche alla luce del particolare
momento che stiamo attraversando e se si considera che si è arrivati
a questo punto dopo un primo atto di gara praticamente fallito. La
bozza su cui stiamo lavorando è il frutto dei tanti punti affrontati
e ottenuti nel corso degli incontri precedenti, per cui con alcuni
aggiustamenti “che abbiamo già avanzato” riteniamo possa
considerarsi un passo importante per il futuro, un punto di
partenza.
Sulla questione del mantenimento del
2112 del c.c. va fatta una considerazione rilevante in quanto, il
radicarsi su tale posizione, significava e significa rimettere in
discussione il futuro dei lavoratori con contratto di T.P. L.S, T.G,
per i quali stante ad un altrettanto ragionamento radicale nessun
obbligo poteva ritenersi in capo all’acquirente e ciò non può
ritenersi irrilevante nei termini della trattativa al fine
sindacale.
In partenza giova ricordare, ci siamo
posti l’obiettivo di conseguire l’impegno “politico” convenuto con
il Ministro Matteoli “in nome dell’ex Governo”del 30 Aprile 2010 e
non è poco.
Ripartire con CIN Tirrenia (riserva
Antitrust Europea a parte), con le stesse posizioni contrattuali
relative ai rapporti individuali e con il mantenimento delle
retribuzioni complessive per tutti i lavoratori precedentemente
impegnati; l’impegno successivamente a razionalizzare la
contrattualistica aziendale in funzione del piano di esercizio che
l’azienda sta sviluppando; il mantenimento figurativo
dell’anzianità di turno utile per le future promozioni/immissioni;
la certezza di avere alle spalle un gruppo Armatoriale tra i più
solidi al mondo; e potendo contare su un sacrosanto minimo sostegno
convenzionale annuo, serve a ridare quella giusta e meritata
serenità ai tanti lavoratori di Tirrenia che concretamente trovano
sostentamento da tale difficile professione, speriamo bene….perchè
il gatto non è ancora nel sacco…
Pasquale Mennella

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17-11-2011
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