"Investire per ridare smalto al brand Tirrenia,
valorizzando le agenzie di viaggi
come primo canale di vendita". È Ugo Masciocchi, responsabile
commerciale di Tirrenia-Cin e manager di lungo corso della società,
a tracciare la linea per il new deal della compagnia. Non
manca l'autocritica sulla percezione del mercato del brand Tirrenia,
nelle parole di Masciocchi, che sottolinea come "negli ultimi due
anni la società si sia concentrata solo sull'operatività; ora è
tempo di investire e rinnovarsi".
Sul fronte della distribuzione, "vogliamo dare valore alle adv, che
rappresentano ancora il 55 per cento delle nostre vendite - spiega
il manager -. Per questo non modifichiamo minimamente il piano
commissionale, attualmente al 7 per cento, mentre stiamo
redistribuendo le overcommisison del 2012. Intanto rinnoviamo
l'impegno sulle over per il 2013, per cui dobbiamo redigere il
budget a breve".
Per ora gli investimenti vanno in due direzioni: rinnovo della
flotta e tecnologia. "Abbiamo 5 milioni di euro a disposizione per
migliorare i servizi a bordo e creare nuove aree per i bambini e
potenziare il catering e la ristorazione a bordo delle 5 navi della
classe Bithia - spiega Masciocchi -. A questo si affianca il lancio
del nuovo portale dal prossimo mese di aprile, per ampliare il
nostro business in ottica multicanale".
Nel frattempo "due delle nuove navi sono già operative sulle nostre
linee - sottolinea il responsabile commerciale Tirrenia -, ora ne
arriva una terza". I progetti di rinnovo della flotta prevedono "un
investimento di circa 1 milione di euro a nave - spiega Masciocchi
-, un impegno più che necessario, data la percezione del nostro
marchio".
A seguito della convenzione stipulata per l'acquisto della
compagnia, Tirrenia ha immesso sul mercato il 10 per cento della
propria offerta sulle Civitavecchia-Olbia e Genova-Olbia: "È
arrivata per ora una sola offerta - conclude Masciocchi -, secondo
quanto ci ha comunicato l'Agcm. Ora verrà valutata l'eventualità di
procedere alla concessione". R.
P.